Prezzi Oro Nella Parte Inferiore Del Range delle Ultime 12 Settimane, Attesa una Reazione

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, stanno attraversando da tre sedute una fase di stabilizzazione nel range relativamente stretto compreso tra 2350.6 e 2327.4, rispettivamente il picco di venerdì 28 scorso ed il minimo di oggi 2 luglio. 

Il grafico a candele settimanali ci aiuta a contestualizzare il movimento di questi giorni nell’ambito di una fase di ampia stabilizzazione dei prezzi che si sta sviluppando sin dai massimi relativi raggiunti nella prima decade di aprile. Nelle ultime 12 settimane i valori si sono limitati ad oscillare tra 2285.2 e 2454.2 fra ripetuti ed improvvisi cambi di tendenza.

A partire dalla prima settimana di giugno i valori si trovano sulla parte inferiore del range di oscillazione, per cui in zona tecnica di potenziale ripristino della pressione rialzista. Attualmente possiamo localizzare a 2302.0/2309.5 il supporto principale a 5-10 giornate, mentre la resistenza è da ricercare a 2390.0/96.55. Le aspettative sono di tenuta del supporto a favore di un test della resistenza nel corso della prima parte del mese di luglio.

Powell e Lagarde su Tassi ed Inflazione

L’attenzione degli operatori è stata calamitata oggi dai commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell e del presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde. Entrambi i banchieri centrali hanno parlato di inflazione, tassi di interesse e delle sfide che le rispettive economie devono affrontare. 

Intervenendo al Forum della BCE sul Central Banking a Sintra, in Portogallo, a Powell è stato chiesto, all’inizio, come definirebbe la visione della Fed sull’economia statunitense. “Abbiamo fatto molti progressi nel riportare l’inflazione verso il nostro obiettivo, mentre il mercato del lavoro è rimasto forte e la crescita è continuata”, ha detto. “Vogliamo che questo processo continui”. “L’ultima lettura dell’inflazione, e anche quella precedente, in misura minore, suggeriscono che stiamo tornando su un percorso disinflazionistico”, ha aggiunto. 

Powell vuole essere più sicuro che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2% prima di iniziare il processo di allentamento della politica monetaria. “Vorremmo vedere più dati come quelli che abbiamo visto di recente. Vorremmo anche che il mercato del lavoro rimanesse forte; abbiamo detto che se il mercato del lavoro si indebolisse inaspettatamente, anche questo potrebbe richiedere una reazione”. Powell, in definitiva, non appare del tutto convinto che i livelli che si vedono siano “una lettura reale” dell’inflazione sottostante. 

Livelli Operativi Aggiornati a 1-2 Sedute

Quando sono le 19:49 di martedì 2 luglio, il contratto future Gold con consegna 08/24 viene scambiato a 2332.9 dollari, in calo del -0.26% su base giornaliera. Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la formazione di due livelli di supporto sistemati a 2332.9/34.5 e 2326.8/28.0.

I prezzi stanno esercitando pressione sull’area dei supporti sin dal primo pomeriggio odierno e tuttora si trovano nella zona compresa tra i due livelli. Le aspettative sono di reazione fino al 2349.4 e eventualmente 2352.7.

Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 2334.6. Lo stop per il segnale descritto scatterebbe solo in caso di violazione del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti sotto 2326.8.

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