Prezzi Gas Naturale: -20.86% Dall’Ultimo Massimo, Mancano Ancora Indicazioni Long

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, si avviano a concludere la settimana sull’onda delle vendite, con prezzi che oggi hanno raggiunto nuovi minimi relativi a quota 2.990, riportandosi su valori che non si vedevano dal 3 gennaio scorso. Complessivamente, a partire dal picco toccato il giorno 16/01 a 3.778, il mercato ha già lasciato sul terreno il -20.86% complessivo misurato sul minimo odierno. 

Il grafico weekly, dove ogni candela rappresenta una settimana di oscillazione, evidenzia la formazione di fasce di resistenza fra 3.104/126 e 3.164/180 che, durante la prima parte della prossima ottava, costituiranno punti di probabile ripartenza del ribasso in caso di recuperi.

Ci aspettiamo che venga colmato appieno il gap rialzista lasciato aperto durante la prima settimana dell’anno a 2.949, dopodiché sarà necessario attendere indicazioni dei prezzi prima di aggiornare nuovamente lo scenario tecnico. Possiamo anticipare che un livello di supporto piuttosto interessante per la prossima settimana è localizzabile a quota 2.930.

LNG in Alaska, Arriva il Giappone per Trump

Il Giappone sta valutando di offrire supporto per un gasdotto da 44 miliardi di dollari in Alaska, nel tentativo di ingraziarsi il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e prevenire possibili attriti commerciali, secondo tre funzionari a conoscenza della questione.

Tokyo potrebbe includere tale impegno tra altre concessioni, come l’acquisto di una maggiore quantità di gas statunitense e l’aumento della spesa per la difesa e degli investimenti manifatturieri negli Stati Uniti, per ridurre il deficit commerciale bilaterale di 56 miliardi di dollari e scongiurare la minaccia di dazi, ha affermato una delle fonti. 

Trump ha ipotizzato una serie di dazi sui beni esteri, ma ha rivelato poco sul suo approccio alle relazioni economiche e di sicurezza con il Giappone da quando è tornato alla Casa Bianca. Tuttavia, l’argomento ha dominato il dibattito politico in Giappone, un alleato chiave degli Stati Uniti e uno dei principali investitori stranieri, scosso durante il primo mandato di Trump dai suoi dazi sulle importazioni di acciaio e dalle richieste affinché Tokyo pagasse di più per ospitare le truppe americane.

Livelli Per l’Inizio Della Prossima Settimana

Il grafico intraday a barre da 30 minuti focalizza l’attenzione sui livelli di brevissimo periodo, validi fino all’intera sessione di lunedì prossimo 3 febbraio. Le resistenze si trovano a 3.097 e 3.160.

Ci aspettiamo un ribasso fino a 2.951, attuale obiettivo. Il segnale tecnico è short solo su riavvicinamenti alle resistenze, da rilevazioni non inferiori a quota 3.081. Fissiamo un allarme in caso di violazione di quota 3.160, confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti. A tale condizione potrebbe essere necessario rivedere lo scenario con nuovi aggiornamenti.

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