Improvviso cambio di tendenza dell'Eurostoxx50 in ambito intraday, ma la struttura rialzista di fondo appare intatta. Proiezioni a 5.090/5.093 per mercoledì
I prezzi del future sull’indice EuroStoxx50, con scadenza 09/24, si avviano a concludere la sessione di oggi 8 luglio in territorio leggermente negativo, dopo aver raggiunto nel pomeriggio massimi di periodo a quota 6.067. Ricordiamo che da venerdì 14 giugno scorso è in via di sviluppo un’elaborata fase di recupero cominciata dopo i minimi relativi di quota 4.818.
Tale recupero ha raggiunto finora complessivamente un’estensione del +5.17% in 16 giornate di contrattazione. Il grafico a candele settimanali ci consente di individuare i nuovi supporti principali a tre-cinque giornate a quota 4.969 e quota 4.900/906. Il mercato sta evidenziando scarsa direzionalità sin dal raggiungimento dei massimi relativi della prima settimana di aprile a 5.079 e, negli ultimi tre mesi, si è limitato ad effettuare ripetuti ed improvvisi cambi di tendenza.
Poiché non sono evidenti indicazioni chiare di imminente ripresa della direzionalità al rialzo, resta senz’altro possibile in corso di settimana un nuovo test dei livelli di supporto che, tuttavia, dovrebbero costituire altrettanti punti di probabile ripartenza del rialzo. Le resistenze principali a tre cinque giornate sono da ricercare non prima di 5.105/1008 e 5.170/175.
Domani 9 luglio diversi dati economici in uscita potrebbero generare un impatto di rilievo sull’andamento del future EuroStoxx50. Alle ore 8.00 verrà diffuso l’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) in Germania, che misura la variazione media dei prezzi di un paniere di beni e servizi di consumo. Un valore superiore alle aspettative potrebbe indicare un aumento dell’inflazione, con ripercussioni sulle decisioni di politica monetaria della BCE e, di conseguenza, sul mercato azionario.
Sempre alle 8.00 è attesa anche la bilancia commerciale tedesca, che misura la differenza tra le esportazioni e le importazioni di beni. Un surplus commerciale maggiore del previsto potrebbe rafforzare l’euro, influenzando in particolare le società dell’EuroStoxx50 che esportano verso gli USA.
Alle 8.45 l’attenzione si sposterà infine sulla Produzione Industriale in Francia, indicatore chiave della salute economica. Un aumento inatteso implicherebbe una crescita economica più forte, influenzando positivamente il mercato.
Il grafico a barre da 30 minuti ci aiuta a individuare i livelli di supporto da tenere sotto stretto osservazione tra stanotte e l’intera sessione di domani 9 luglio. Si tratta in particolare di quota 4.992/995 e quota 4.959/963.
Entrambi i supporti costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di nuovi arretramenti. Le aspettative sono di raggiungimento di un obiettivo a 5.090/5.093 tecnicamente alla portata dei valori entro la sessione di mercoledì 10.
Sulla strada per tale obiettivo è posto un primo target intermedio a 5.040. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni riavvicinamento ai supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 5.010. Lo stop scatterebbe solo in caso di violazione del supporto principale, mediante almeno una chiusura sul grafico a 30 minuti inferiore a 4.959.
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