LVMH chiude un 2023 da record a 86,2 miliardi di ricavi. Forte reazione del prezzo dai minimi di metà gennaio. Proiezioni e supporti aggiornati.
LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy SE) è un conglomerato multinazionale francese specializzato nel settore dei beni di lusso, che comprende una vasta gamma di prodotti e marchi di alta qualità nel campo della moda, dei vini e liquori, dei profumi e cosmetici, degli orologi e gioielli, e della distribuzione selettiva.
Il titolo quotato a Parigi ha chiuso la settimana con un esplosivo +12.81% e massimi toccati a quota 779.9. Il grafico ad ampia scansione temporale, dove ogni candela rappresenta una settimana di oscillazione, evidenzia come sia stato recuperato in poco più di 5 sedute già il 50% di quanto il titolo aveva perduto a partire dai massimi di fine aprile 2023.
Nonostante i livelli attuali costituiscano zona di resistenza, per cui zona da cui potrebbero scattare delle provvisorie prese di beneficio all’inizio della prossima settimana, l’impostazione rialzista giustifica proiezioni di tendenza fino agli 888.0/892.0 euro nel corso del primo trimestre.
LVMH ha chiuso un 2023 da record con ricavi in aumento del 13%, a 86,2 miliardi di euro. L’utile netto del gruppo è aumentato dell’8%, raggiungendo i 15,2 miliardi di euro. Bernard Arnault, Presidente e CEO di LVMH, ha commentato positivamente i risultati e dimostrato fiducia in relazione alla prossima partnership della società con i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi in calendario per il 2024.
Il saldo finale di 7,50 euro per azione, su una cedola di 13,00 euro già in parte pagata, sarà versato il 25 aprile prossimo. Un aspetto meno positivo del bilancio è stato il calo delle vendite nella divisione vini e liquori di Moët Hennessy di LVMH, con una diminuzione del 4% su base annua. Il segmento del Cognac, in particolare, ha avuto un 2023 difficile, con riduzioni delle vendite in Cina e negli Stati Uniti. Il Cognac di Remy Cointreau ha segnato un -33,9% nel terzo trimestre.
Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di visualizzare l’attuale disposizione dei punti di supporto che sorreggono lo scenario rialzista in vigore. Il primo livello è situato a 769.6/772.6. Il livello principale, a causa dell’elevata volatilità attuale, è da ricercare non prima di 737.8/742.0.
Nel corso delle prossime 5-10 giornate entrambi costituiranno potenziali punti di ripartenza del rialzo in caso di arretramenti. Le aspettative sono di allargamento del rialzo con un primo obiettivo sulla resistenza intermedia di quota 800.8/803.4. Da questo livello potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento in seno al rialzo atteso. L’obiettivo rialzista è situato a 831.8/834.8. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura giornaliera inferiore a 737.8.
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