Previsioni Prezzo Oro: la Commodity Riuscirà a Scalare l’Everest?

Il prezzo dell’Oro è scambiato nei pressi dei massimi settimanali a 1.974,50 $ poche ore prima dall’apertura di Wall Street, imperturbabile dal rally del rischio sui mercati azionari globali. La ripresa delle aspettative politiche accomodanti della Federal Reserve rimane il fattore principale alla base del prezzo dell’Oro.

Martedì, i dati ad alto impatto dell’Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti (IPC) sono stati più deboli del previsto e hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve abbia deciso di non aumentare i tassi di interesse, pesando sui rendimenti obbligazionari USA. L’Indice dei Prezzi al Consumo su base annua negli Stati Uniti è aumentato del 3,2% a ottobre, in calo rispetto all’aumento del 3,7% precedente, mentre l’inflazione Core è scesa al 4,0% su base annua, in diminuzione rispetto all’aumento del 4,1%.

Panoramica fondamentale del metallo giallo

Il future del dollaro americano è crollato ai minimi di due mesi, seguendo il calo del rendimento obbligazionario USA, facendo impennare il prezzo dell’Oro ai massimi di cinque giorni di 1.974,50 $.

I mercati hanno iniziato a scontare maggiori possibilità di un taglio dei tassi della FED a maggio del prossimo anno, riportando i rendimenti obbligazionario USA a 10 anni al di sotto del livello chiave del 4,50%. Un cambiamento accomodante nelle prospettive politiche della Fed ha rafforzato il prezzo dell’Oro.

Ora, il prezzo dell’Oro sta cercando di consolidare il precedente rialzo, in parte aiutato dal rinnovato ottimismo cinese. I dati incoraggianti sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale della Cina hanno calmato i timori di un rallentamento della seconda economia mondiale, rafforzando la propensione al rischio.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il rimbalzo del prezzo dell’Oro dal livello annuale dei 1.937,10 $ ha portato al raggiungimento in tre sedute di trading dell’obiettivo di breve termine rialzista rappresentato dal livello annuale dei 1.973,10 $. E adesso si apre un altro scenario dato il raggiungimento così veloce dell’obiettivo.

In base al rafforzamento o no del dollaro americano, il metallo giallo potrebbe avere la forza necessaria per raggiungere il tanto agognato obiettivo dei 2.000 $ di quotazione, il primo punto di appoggio dei successivi due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dall’ultimo massimo plurimese raggiunto poco sotto i 2.100 $ e il livello annuale dei 2.018,68 $.

Con un rimbalzo dal livello annuale dei 1.973,10 $, gli orsi del metallo giallo potrebbero riprendere le redini del gioco e raggiungere prima di tutto i 1.937,10 $, e cercare di consolidarsi al di sotto di essa al fine di tentare un allungo ribassista per arrivare al livello psicologico dei 1.900 $.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.