Indici di Wall Street: Il Dow Jones rimane Contenuto, mentre il Nasdaq e l’S&P 500 Salgono

Tra gli indici di Wall Street, il più interessante è il Nasdaq. L’indice tecnologico continua la sua corsa dopo il piccolo rimbalzo dal minimo di giugno intorno ai 19.600 punti. Il Nasdaq ha iniziato la settimana in modo positivo, basandosi sul rimbalzo della scorsa settimana, con il massimo dei 20.000 punti raggiunto a metà giugno sempre più vicino e, una volta superato questo livello, l’indice entrerà in un nuovo territorio record con il livello annuale dei 20.105,54 punti a rappresentare il prossimo target.

Al ribasso, un ritorno della visione SHORT richiede una chiusura sotto il livello annuale dei 19.365,36 punti, con il livello annuale dei 18.449,54 punti a rappresentare il primo obiettivo. Tuttavia, la tendenza attuale suggerisce che il Nasdaq potrebbe continuare a beneficiare del forte interesse degli investitori nei confronti dei titoli tecnologici, i quali hanno dimostrato una notevole resilienza.

Indici di Wall Street: Il Dow Jones non riesce ancora a salire facilmente

Il Dow Jones ha tentato nuovamente di registrare solidi guadagni lunedì, spingendosi verso il livello annuale dei 39.277,22 punti, ma non è riuscito a mantenere i massimi della sessione, replicando essenzialmente la performance di venerdì. Tuttavia, è anche vero che l’indice non ha chiuso significativamente più in basso, con i tori che hanno difeso l’area dei 39.000 punti.

Una chiusura sopra il livello annuale menzionato poco prima indicherebbe l’inizio di un nuovo sviluppo rialzista e aprirebbe la strada ai massimi di maggio intorno ai 40.000 punti. Al contrario, una chiusura sotto i 39.000 punti potrebbe innescare un calo verso il livello annuale die 38.604,22 punti.

Indici di Wall Street: l’S&P 500 continua a non mollare la presa

Continua il momentum rialzista dell’S&P 500, il quale sta mostrando una performance impressionante stazionando sopra i 5.460 punti, l’unico input che potrebbe fermare i tori nel continuare la loro performance. Performance che potrebbe subire un boost non indifferente se riusciranno a chiudere sopra i 5.500 punti, aprendo al tempo stesso le porte nel raggiungere la zona dei 5.550/5.600 punti.

Viceversa, se la settimana chiuderà in torno negativo, ma soprattutto sotto i 5.430 punti, gli orsi inizieranno a pressare fortemente l’indice, mettendo nel mirino i due obiettivi di breve termine posti rispettivamente a 5.350 punti e 5.200 punti.

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