Prezzi Petrolio Greggio: Toccati i Minimi Più Bassi dal 5 Febbraio, Ma Il Recupero Pare Imminente

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno segnato ieri minimi a 71.67, sui livelli più bassi dal 5 febbraio scorso. Quest’oggi (martedì 6 ) il mercato è riuscito a effettuare una reazione e si avvia a chiudere la giornata in territorio positivo. Quando sono le ore 20:09 il future Light Crude Oil con consegna a 09/24 viene passato di mano a 73.68 dollari, in guadagno del +1.01% su base giornaliera.

Il grafico storico allegato, dove ogni candela rappresenta un trimestre di oscillazione dei prezzi, mostra come i valori si siano portati a contatto con l’area di supporto di lungo periodo che si estende tra 70.60/72.50. È indispensabile che tale area venga rispettata nelle prossime settimane per evitare lo sviluppo di una fase correttiva ampia, che andrebbe in prima istanza ad interessare la zona dei minimi toccati durante il terzo e quarto trimestre 2021 in zona 61.70/62.50. 

Dobbiamo comunque premettere che questo scenario non pare attualmente riscuotere probabilità di effettivo sviluppo. Ci aspettiamo al contrario una reazione durante il mese di agosto, che riconduca i valori verso la zona delle resistenze di breve periodo attualmente situate a 76.40 e 77.70. 

Aramco, Politica di Dividendi Generosi

Il gigante petrolifero Saudi Aramco ha riportato oggi (martedì 6) un calo del 3,4% degli utili del secondo trimestre. La causa va ricercata nei minori volumi di greggio immessi nel mercato e nei margini di raffinazione più deboli. Rimane invariata invece la generosa politica dei dividendi, con 31,1 miliardi di dollari in pagamento agli azionisti per il trimestre. 

Secondo quanto riferisce Reuters, Aramco ha registrato un utile netto di 29,03 miliardi di dollari nei tre mesi fino al 30 giugno, battendo la stima degli analisti che si aspettavano l’utile a 27,7 miliardi di dollari. La società ha dichiarato dividendi per 31,1 miliardi di dollari, di cui 10,8 miliardi di dollari in pagamenti legati alle performance. 

Aramco ha introdotto i dividendi legati ai risultati l’anno scorso, in aggiunta al dividendo base che viene pagato indipendentemente dai risultati, una pratica poco comune tra le società quotate. Aramco, la compagnia petrolifera più redditizia al mondo e il principale esportatore di petrolio, è da tempo una fonte di reddito vitale per l’Arabia Saudita, che sta spendendo ingenti somme nell’ambito del piano Vision 2030 del principe ereditario Mohammed bin Salman.

Quadro Tecnico Per Mercoledì 7

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di focalizzare l’attenzione sull’oscillazione registrata in particolare a partire dai minimi di lunedì 5 agosto. Il tentativo di recupero già in atto ha determinato la formazione di supporti di brevissimo periodo a 72.38/47 e 71.67/74.

Entrambi i livelli costituiranno, fra stanotte e l’intera sessione di domani 7 agosto, punti di probabile reazione in caso di nuovi arretramenti. Ci aspettiamo il raggiungimento di un obiettivo “minimo” a 74.80. Possiamo premettere che il livello di verifica immediatamente superiore sarebbe già adesso localizzabile a 75.57/67.

Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 72.85. Lo stop scatterebbe solo in caso di violazione di quota 71.67, meglio se confermata da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.