Prezzi Oro: Ancora Nessun Segnale di Ripresa Rialzista. Per la Cina Adesso è Caro

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, hanno attraversato oggi una sessione di stabilizzazione oscillando tra 2418.8 e 2447.3, senza assumere direzione. Mentre sono le 18:27 di mercoledì 7 agosto, il contratto future Gold con consegna 12/24 viene passato di mano a 2434.4 dollari, in modesto guadagno rispetto alla chiusura di martedì (+0.12%).

Il contesto nel quale si stanno muovendo i prezzi è ben illustrato dal grafico a candele weekly. Le ultime due settimane sono state impegnate dal mercato in fase di oscillazione a cavallo della vecchia resistenza di lungo periodo, sistemata sui massimi segnati durante l’ultima decade di maggio a 2454.2. Sebbene il mercato presenti ancora una struttura rialzista di fondo, è probabile che il processo di rottura della resistenza possa impiegare ancora diverse giornate per completarsi. 

I supporti principali validi fino alla fine del mese di agosto sono tutti concentrati nell’ampia area tra il 2351.9 e 2381.0. Se non dovessero giungere entro la fine della settimana in corso nuovi stimoli rialzisti, dettati da notizie di carattere fondamentale, è probabile che si possa assistere ad un ulteriore avvicinamento dei valori all’area di supporto. Solo una chiusura weekly superiore a 2454.2 potrebbe consentirci – previa aggiornamenti – di introdurre uno scenario di ripartenza “definitiva” del rialzo in direzione dei 2550.0/55.0 dollari.

La Cina Smette di Comprare

La banca centrale cinese ha mantenuto invariate le sue riserve auree per il terzo mese consecutivo a luglio, come riportato dai dati ufficiali pubblicati mercoledì. “La People’s Bank of China ha confermato di non aver più acquistato oro per le sue riserve per il terzo mese di fila”, ha dichiarato Krishan Gopaul, Senior Analyst per l’EMEA del World Gold Council. “Le riserve d’oro cinesi restano a 2.264 tonnellate, rappresentando circa il 5% delle riserve totali”.

Nonostante la quantità di oro detenuta dalla Cina sia rimasta stabile, il suo valore è salito a 176,64 miliardi di dollari a fine luglio, rispetto ai 169,7 miliardi di dollari di fine giugno, grazie al continuo apprezzamento del prezzo dell’oro. “Non sorprende che la banca centrale abbia sospeso gli acquisti”, ha affermato Ross Norman, CEO di Metals Daily, in un’intervista a Reuters. “Questo ci indica chiaramente che la loro percezione dei prezzi è che siano attualmente sopravvalutati”. Norman ha aggiunto che è improbabile che la banca centrale riprenda gli acquisti se i prezzi dell’oro restano ai livelli attuali.

“Secondo me, non continueranno ad acquistare all’infinito”, ha dichiarato Colin Cieszynski, Chief Market Strategist di SIA Wealth Management, alla testata specialistica  Kitco News. “Hanno un limite a quanto sono disposti a pagare e non intendono superarlo”.

Livelli Tecnici per Giovedì 8 Agosto

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia il tentativo di recupero che si è sviluppato a partire dai minimi di martedì 6 agosto (quota 2418.8) fino al picco odierno di quota 2447.3. Sono distinguibili due resistenze di brevissimo periodo a quota 2444.7/2445.8 e quota 2453.3/2454.6.

Tali livelli costituiranno, fra stanotte e l’intera sessione di domani 8 agosto, punti di probabile ripresa del ribasso in caso di recuperi. Le aspettative sono di discesa fino a 2414.2, obiettivo virtualmente raggiungibile tra giovedì e venerdì. Il segnale tecnico è short sfruttando ogni eventuale riavvicinamento alle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 2439.1. Lo stop scatterebbe solo dopo l’eventuale rottura della resistenza principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 2454.6.

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