Prezzi Future Mini-Nasdaq100 in Altalena dal 17 Giugno, Atteso un Martedì Debole

Le quotazioni del contratto Future sull’Indice Nasdaq100, con scadenza 09/24, hanno avviato la settimana con un movimento altalenante, “accoppiato” a quello già visto venerdì scorso 28 giugno. I prezzi in queste ultime due sedute hanno ripetutamente cambiato direzione nel range compreso tra 20273.25 e 18811.75, senza assumere direzione.

Il contesto di fondo è quello di consolidamento che si sta sviluppando sul future a partire dal 17 giugno scorso, quando vennero raggiunti massimi relativi in accelerazione rialzista a quota 20271.25. Di lì in poi il mercato ha conservato un’impostazione di fondo rialzista, ma si sta limitando a consolidare posizioni sopra ai livelli principali di supporto per luglio che attualmente sono localizzabili a 19665.00/755.00 e 19365.00/425.00.

Il primo dei supporti menzionati si sta già rivelando egregiamente sufficiente a contenere le folate ribassiste che occasionalmente si sviluppano su questo mercato. Allo stato attuale consideriamo attiva una zona di resistenza principale a 5-10 giornate situata tra 20410.00/485.00, potenzialmente raggiungibile dal mercato entro venerdì 12 prossimo.

I Dati da Monitorare Martedì 2 Luglio

Durante la sessione di domani 2 luglio, verranno rilasciati alle 14.30 i dati sull’occupazione non agricola negli Stati Uniti (Non-Farm Payrolls). Questo indicatore economico è tra i più seguiti perché offre una visione dettagliata della salute del mercato del lavoro statunitense. Un risultato che supera le aspettative potrebbe segnalare una crescita economica robusta, ma potrebbe anche aumentare le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, con potenziali effetti negativi sul mercato azionario.

Sempre alle 14:30 saranno pubblicati i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, che forniscono ulteriori indicazioni sulla situazione occupazionale. Questi dati sono cruciali perché influenzano direttamente la percezione dell’inflazione e le future decisioni di politica monetaria della FED. Un aumento delle richieste può indicare una debolezza del mercato del lavoro, associato a minori rischi di inflazione.

Infine, alle 16:00, verrà rilasciato l’indice ISM, che misura l’attività nel settore manifatturiero. Un aumento dell’indice può indicare una forte espansione economica, ma, come i dati sull’occupazione, potrebbe anche alimentare preoccupazioni riguardo a un inasprimento delle politiche monetarie.

Supporti Tecnici a 1-2 Giornate 

Il grafico a barre da 30 minuti ci aiuta a focalizzare l’attenzione sul movimento che si è sviluppato a partire dalla seconda metà della scorsa settimana, con i prezzi che inizialmente erano riusciti a toccare un picco relativo a 20273.25, ma che successivamente erano tornati a flettere fino a 19811.75 (minimi odierni).

Il rimbalzo in corso da oggi pomeriggio sta sospingendo le contrattazioni a ridosso delle prime resistenze situate a 20044.50/49.50 e 20124.00/130.50. Fra stanotte l’intera sessione di domani 2 luglio, tali livelli costituiranno punti di probabile ripresa della debolezza in caso di ulteriori recuperi.

Ci aspettiamo la tenuta delle resistenze a favore di un arretramento a 19787.00. Il segnale tecnico è short su test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 20010.00. Lo stop per lo scenario descritto scatterebbe in caso di violazione della resistenza principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 20130.50. Possiamo premettere che il punto di verifica immediatamente superiore sarebbe da ricercare tra 20198.00/20201.00.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici in agenda questa settimana, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.