I rialzisti del metallo giallo cercano di raccogliere domanda per intraprendere una correzione dopo che il prezzo dell’Oro sta reagendo all’ostacolo rappresentato dal livello annuale 1.943,90 $.
Il prezzo dell’Oro cerca di intraprendere una correzione rialzista per limitare le perdite mensili, influenzato tra i timori contrastanti sull’estensione del limite del debito degli Stati Uniti. Ad aggiungere forza al possibile rimbalzo correttivo potrebbero essere le prossime festività nei principali mercati, come la ricorrenza della giornata della memoria di oggi negli Stati Uniti, nonché l’ansia degli investitori in vista dei ricorrenti dati sulle buste paga non agricole (NFP) degli Stati Uniti calendarizzato questo venerdì.
Detto ciò, si è ormai in prossimità del traguardo per un accordo per evitare il default del pagamento del debito degli Stati Uniti, manca solo il sostegno unanime di alcuni repubblicani e democratici, il che a sua volta suggerisce un possibile punto di svolta negativo per i rialzisti del prezzo dell’Oro nel medio termine.
Si mette in evidenza che un ulteriore fattore fondamentale che potrebbe minare il rialzo del prezzo dell’Oro sono le speranze da falco della Federal Reserve, speranze sostenute dai dati statunitensi ottimisti e dai commenti da falco da parte di diversi funzionari della FED, nonché dal direttore del Fondo monetario (FMI) Kristalina Georgieva.
Riguardo gli ultimi aggiornamenti del consueto report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures, si presagisce una possibile settimana difficile per il metallo giallo.
Infatti, rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette a favore dell’Oro sono diminuite di oltre il 10%, passando da 179,8K a 160,7K. Probabilmente non si dovrebbe meravigliare di un consolidamento del ribasso del metallo giallo a breve.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.942,66 $, in ribasso dello 0,22%, con i rialzisti in piena lotta per iniziare una correzione dopo aver consolidato la propria posizione sopra il livello annuale 1.943,90 $. Consolidamento che porterebbe il metallo giallo di poter cercare di raggiungere il tanto agognato livello psicologico dei 2.000 $.
Il rovescio della medaglia indica chiaramente che un posizionamento già nelle giornate di oggi e di martedì del prezzo dell’Oro sotto il livello annuale 1.943,90 $, porterebbe ad un’estensione del movimento ribassista che porterebbe il raggiungimento del livello annuale 1.902,90 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.