L’Argento ha spinto diversi venditori sotto i 31,30 $ nella prima sessione europea di giovedì, in calo di oltre lo 0,20% su base giornaliera.
Il prezzo dell’Argento subisce una battuta d’arresto nella sessione europea di giovedì, scendendo quasi a 31,20 $ dopo due giorni consecutivi di guadagni. L’atteggiamento cauto della Federal Reserve sul ritmo dei tagli dei tassi di interesse pesa sul metallo prezioso, mentre i fondamentali di mercato continuano a fornire un supporto di lungo termine.
Mercoledì, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha sottolineato che la forza dell’economia statunitense consente alla Banca Centrale di adottare un approccio più prudente sulle prossime mosse sui tassi di interesse. Diversi economisti hanno dichiarato che non prevedono ulteriori tagli dei tassi fino a marzo 2025, dopo quello già atteso a dicembre.
Le crescenti scommesse su una politica monetaria meno aggressiva hanno rafforzato il dollaro americano, creando pressioni ribassiste sulle materie prime, incluso ovviamente l’Argento. Secondo lo strumento FedWatch, i mercati stanno attualmente scontando una probabilità del 74% che la FED tagli i tassi di un quarto di punto (0,25%) nella riunione del 17-18 dicembre.
Tuttavia, la prospettiva di tagli dei tassi più lenti potrebbe limitare i guadagni dell’Argento nel breve termine, poiché i costi di finanziamento rimangono elevati, riducendo l’attrattiva dei beni rifugio.
Nonostante le pressioni di breve termine, i fondamentali dell’Argento rimangono solidi. Per il quarto anno consecutivo, si prevede un deficit di offerta, guidato da una domanda robusta. La crescente richiesta di Argento per applicazioni industriali, in particolare nel settore del fotovoltaico, continua a sostenere il metallo prezioso.
Questi fattori suggeriscono che, nonostante la volatilità di breve termine, il prezzo dell’Argento ha un potenziale rialzista significativo nel medio-lungo termine.
Dal punto di vista tecnico, il prezzo del metallo prezioso mostra un supporto immediato nei pressi del livello annuale dei 31,034 $, vicino ai 31 $, con ulteriori livelli importante a 30,542 $ (livello annuale). Una rottura sotto questi livelli potrebbe accelerare le vendite prima verso il livello chiave dei 30 $ e successivamente verso il livello annuale dei 29,987 $.
Al contrario, la resistenza immediata rimane a 31,40 $, e un netto superamento di questo livello potrebbe spingere il metallo prezioso verso il livello annuale dei 31,658 $, il cui superamento aprirebbe le porte prima verso il livello chiave dei 32 $ e successivamente verso il livello annuale dei 32,368 $..
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.