Il cambio euro dollaro sale fino a quasi raggiungere 1,0500 mentre il dollaro americano cede i suoi guadagni giornalieri.
Il prezzo dell’euro dollaro sta registrando un rialzo nella sessione europea di venerdì, raggiungendo quasi la zona 1,0500, mentre il dollaro americano ha ceduto parte dei guadagni giornalieri. Questo movimento è stato influenzato principalmente dalla forza relativa dell’EURO e dalle aspettative di una politica monetaria più accomodante da parte della Banca Centrale Europea. Nonostante il rafforzamento della valuta unica, il fiber rimane sotto la pressione derivante dalle posizioni della Federal Reserve, che ha suscitato nuove aspettative sui tassi di interesse.
La FED ha recentemente dato segnali di voler adottare una politica di tassi di interesse più aggressiva, dopo un rapporto sull’Indice dei Prezzi alla Produzione (IPP) che ha mostrato un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. Inoltre, i dati sull’inflazione hanno suscitato preoccupazioni in merito a una possibile accelerazione dei prezzi, spingendo gli operatori del mercato a credere che la FED possa continuare con un approccio restrittivo. Le scommesse su un possibile aumento dei tassi di interesse della FED hanno visto crescere la probabilità di una riduzione dei tassi di 25 punti base a dicembre, con gli analisti che si aspettano una guida sui tassi di interesse più cauta per il prossimo anno.
Nonostante la forza del dollaro americano, il fiber ha trovato supporto dai commenti della BCE, che ha recentemente ridotto il tasso di deposito di 25 punti base, portandolo al 3%. In aggiunta a questa mossa, la presidente della BCE Christine Lagarde ha confermato che ulteriori tagli potrebbero essere all’orizzonte. La BCE ha fatto capire che la crescita dell’economia dell’Eurozona è più lenta del previsto, con una previsione di crescita rivista al ribasso: solo lo 0,7% nel 2024 e l’1,1% nel 2025.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0491, in rialzo dello 0,24% ed in pieno tentativo di frenare la discesa che dura da 5 sedute consecutive. L’euro dollaro si è avvicinato al livello chiave 1,0500, il vero supporto che porterebbe i tori a riprendere forza al fine di raggiungere almeno il livello annuale 1,0556, il cui superamento porterebbe i tori ad iniziare ad aumentare le posizioni per ritestare il livello chiave 1,0600.
Viceversa, un ritorno sotto 1,0470 porterebbe gli orsi dell’euro dollaro a raggiungere finalmente il target SHORT rappresentato dal livello annuale 1,0448 che, se superato, porterebbe il fiber a poter raggiungere il livello chiave 1,0400.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.