Lo Sguardo dell’Euro Dollaro si Posa Verso 1,1000 in Attesa dei Dati USA

Giovedì il prezzo dell’euro dollaro ha recuperato il suo momentum rialzista e si è avvicinata al massimo settimanale registrato lunedì a 1,0987, mentre il dollaro americano ha ripreso a perdere terreno in attesa dei dati ad alto impatto degli Stati Uniti. Intanto, Wall Street nella sessione di ieri ha terminato la sua serie di vittorie consecutive, con i principali indici che hanno chiuso in territorio negativo nella sessione precedente, trascinando al ribasso gli indici asiatici ed europei.

Il dollaro americano non ha potuto trarre vantaggio dal peggioramento dell’umore del mercato poiché i rendimenti obbligazionario USA hanno continuato a scendere. Nelle contrattazioni preapertura, in questo momento il rendimento obbligazionario a 10 anni sta rendendo il 3,86%, un nuovo minimo plurimese, mentre il titolo a 2 anni staziona intorno al 4,34%, un livello visto l’ultima volta a giugno. Questa è una situazione che porta il fiber a vedere un ulteriore freccia nel suo arco per continuare la fase rialzista.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Gli operatori di mercato attendono ora la pubblicazione della stima finale del prodotto interno lordo (PIL) del terzo trimestre degli Stati Uniti, che dovrebbe confermare un ritmo di crescita annualizzato del 5,2%. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre una revisione dei prezzi trimestrali delle spese per consumi personali e delle richieste iniziali di disoccupazione per la settimana terminata il 15 dicembre.

Secondo alcuni economici, il fiber ha tutte le carte in regola per spingersi ancora di più al rialzo, dove, con una solida richiesta di euro, il cambio potrebbe arrivare addirittura in zona febbraio 2022.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0994, in rialzo dello 0,47% e molto vicino a raggiungere il livello psicologico 1,1000, l’ultimo step per raggiungere il livello annuale 1,1034.

I trader rialzisti attendono la chiusura della giornata poiché un consolidamento sopra 1,1000 farebbe aumentare le probabilità per una continuazione del trend long in atto, dove addirittura un consolidamento sopra 1,1034 potrebbe portare i tori a tentare l’assalto al successivo livello annuale 1,1186 zona dei massimi di luglio. A queste condizioni, un ritorno degli orsi verrebbe confermato solamente da una chiusura settimanale sotto 1,0911, con i micro-supporto 1,0870 e 1,0830 che rappresentato gli obiettivi di breve termine.

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