Pubblicate le trimestrali Google, i risultati non sono del tutto negativi. Si attende oggi la reazione dei mercati, occhio quindi al prezzo delle azioni Alphabet.
Pubblicati i dati trimestrali Google, Alphabet, riferiti al periodo luglio – settembre 2019. Subito il lato positivo dei risultati, Alphabet totalizza 40,499 miliardi di USD di fatturato che è superiore ai 40,32 miliardi di USD attesi dagli analisti. Si tratta di un rialzo del fatturato di ben il 20% rispetto allo stesso periodo del 2018 (33,740 mld USD), che dimostra come la pubblicità online continua a attirare nuovi clienti, così come il cloud. L’incremento però è del 22% su base valutaria costante.
Per quanto riguarda gli utili, sono stati pari a 7,068 miliardi di USD, ovvero, 10,12 USD per azione; una prestazione in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, facendo peggio delle attese: gli analisti si attendevano un EPS di 12,42 USD (EPS 2018 a 13,06 USD).
Entrando nel dettaglio dei dati forniti da Alphabet sulle trimestrali, che non hanno ricevuto audit, notiamo che l’utile operativo è stato di 9,177 mld di dollari contro gli 8,625 mld di USD del 2018. Il margine operativo è stato quindi del 23%. Se guardiamo all’utile netto, il terzo trimestre 2019 di Google si è chiuso a 7,068 mld di USD, in calo rispetto al 2018 come scritto in apertura di articolo.
Per quanto riguarda i ricavi pubblicitari Google, essi sono saliti a 33,916 mld di USD, contro i 28,954 mld di USD dello stesso trimestre dell’anno precedente. Gli altri ricavi maturati da Google in queste trimestrali sono pari a 6,428 mld di USD, in crescita rispetto ai 4,640 mld di USD dello stesso periodo del 2018.
Sul totale i ricavi del segmento Google nel periodo luglio – settembre 2019 ammontano a 40,344 mld di USD, mentre nel 2018 erano 33,594 mld di USD. Un incremento impressionante.
Il CEO di Google Sundar Pichai ha così commentato i risultati delle trimestrali di Alphabet:
“Sono estremamente soddisfatto dei progressi che abbiamo fatto in tutti i campi nel terzo trimestre, dai recenti progressi nella ricerca e nell’informatica quantistica alla nostra forte crescita dei ricavi grazie alla ricerca mobile, YouTube e Cloud. Siamo concentrati nel fornire i servizi più utili ai nostri utenti e partner, e vediamo molte opportunità per il futuro”.
A proposito dell’informatica quantistica, Google e la Nasa hanno condotto un esperimento mettendo a confronto un processore da 54 qubits (computer quantistico), con uno dei super computer della Nasa. Il risultato conferma la ‘supremazia quantistica’, il processore da 54 qubits ha portato a termine il suo compito in 200 secondi, mentre il super computer della Nasa dovrà spendere i prossimi 10mila anni.
Ieri la chiusura del prezzo delle azioni Alphabet Inc Class A (GOOGL) è stata a quota 1.288,98 USD, e in aumento del +1,95%, ovvero di 24,68 dollari rispetto alla chiusura di venerdì.
Secondo il pre-market il valore delle azioni Alphabet di oggi è in calo del -1,63% (20,98 USD) a 1.268,00 USD.
Per una verifica in tempo reale del prezzo delle azioni GOOGL segui le nostre pagine dei mercati dedicate.
Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.