Prezzi Zucchero e Caffè: Importanti Dati in Uscita a Breve, Differenti Le Premesse Tecniche

Il 13 ottobre prossimo è in agenda la pubblicazione dell’USDA Sugar Outlook. Si tratta di un report molto atteso dagli operatori in quanto fornisce aggiornamenti sulla produzione, il consumo e le scorte di zucchero. Intorno a metà mese vengono inoltre tradizionalmente rilasciate le statistiche mensili sul commercio estero USA relative allo zucchero, anche se in questo caso le date possono variare. 

Zucchero, Possibile Contrazione dell’Offerta

Gli analisti prevedono che il report dell’USDA mostrerà una potenziale contrazione nella produzione globale di zucchero, principalmente a causa di condizioni climatiche sfavorevoli in Brasile e India. Questo potrebbe portare a una riduzione delle scorte disponibili sul mercato. Se le stime di produzione si riveleranno accurate i prezzi dello zucchero potrebbero aumentare nel breve termine, soprattutto se le scorte risultassero addirittura inferiori alle aspettative.

Tecnicamente, Il future sullo zucchero quotato in dollari all’ICE-USA non ha generato la scorsa settimana modifiche al proprio scenario di tendenza. I prezzi hanno raggiunto lunedì 30/09 minimi relativi a 22.15, intercettando il primo supporto a 22.19/36, prima di avviare una reazione che si è spinta fino a 23.45.

Non ci sono le condizioni per modificare la disposizione dei supporti di breve periodo, confermati a 22.19/36 e 20.79/20.92. Entrambi costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti nelle prossime 5-10 sedute. 

Le proiezioni sono ancora rialziste con obiettivo principale a 25.03, da raggiungere passando per una prima resistenza/target intermedia a 24.10. Il segnale tecnico è long solo su ritorni almeno a 22.40. Piazziamo un allarme sotto quota 20.79; in caso di violazione di tale livello con una chiusura daily sarebbe indispensabile rivedere lo scenario tecnico.

Caffè Arabica Già in Fase Correttiva

Per quanto riguarda invece il Caffè i dati principali usciranno il 14 ottobre. Si tratta del USDA Coffee Report, che include informazioni vitali sulla produzione e il consumo di caffè, che possono influenzare il mercato. Gli aggiornamenti più recenti relativi alle condizioni climatiche parlano di rischi per la prossima stagione di raccolta, quindi è importante seguire le notizie meteo locali.

Gli analisti temono una produzione inferiore rispetto alle proiezioni precedenti, a causa di problemi climatici e malattie delle piante. Nel contempo, la domanda di caffè rimane robusta e tendente ad un’ulteriore espansione, soprattutto nei mercati emergenti. Chiaro che se la produzione dovesse diminuisce significativamente, ciò porterebbe a un incremento dei prezzi.

I prezzi del future sul Caffè qualità arabica, quotato in dollari all’ICE-US, non sono più riusciti ad estendere il rialzo oltre i massimi del 26 settembre scorso toccati a 275.05. Con la chiusura daily di giovedì scorso, registrata a 252.05, è stato violato il livello di supporto principale a sostegno della sequenza rialzista che proseguiva dal 01/09, quota 253.50. È necessario rivedere tutti i livelli tecnici a 5-10 giornate.

Si sono formate resistenze a 259.50/260.50 ed a 268.35/269.30, ognuna delle quali rappresenta potenziale punto di ripiegamento in caso di recuperi durante la settimana entrante. Le prospettive sono di provvisorio riavvicinamento dei valori alle resistenze, seguito dall’estensione della fase correttiva già in atto fino al test dei supporti/target già attivi, quota 248.00 e quota 241.20. 

Il segnale tecnico è short solo su ritorni a 258.50. Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 269.30 con una chiusura daily; a tale condizione diverrebbe indispensabile una revisione dello scenario descritto.

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