Prezzi Rame: Debolezza Persistente Per Il Copper Dal Record Storico Di Maggio

Le quotazioni del future sul rame, scambiato in dollari al Comex, si trovano dal 19 dicembre scorso in un contesto di oscillazione laterale, nell’ambito del quale hanno effettuato ripetuto cambi di tendenza tra 4.0700 e 4.1510. La sessione odierna è stata caratterizzata da un arretramento che ha riportato i valori sulla parte inferiore del range menzionato. 

Il grafico storico, dove ogni candela rappresenta un anno di oscillazione dei prezzi, evidenzia come nel corso del 2024 sia stato raggiunto un nuovo record storico delle quotazioni a 5.1990. Il mercato non è tuttavia riuscito a consolidare sopra alla resistenza di lungo periodo passante per la linea dei 4.6500 dollari, e questo potrebbe generare un allentamento della pressione rialzista di fondo che sta sorreggendo i prezzi in particolare dai minimi del 2020.

Dobbiamo tuttavia constatare la formazione di una forte area di supporto situata tra 3.6400 e 3.6600, la cui tenuta legittima aspettative di nuovi test della resistenza tra gennaio e febbraio.

Debolezza Persistente Dal Record di Maggio

Il rame ha registrato un forte ribasso tra maggio e agosto 2024, seguito da un tentativo di recupero a settembre, per poi tornare vicino ai minimi durante queste ultime settimane dell’anno.

La domanda è stata frenata dal rallentamento economico in Cina, principale consumatore mondiale, mentre la transizione energetica non è riuscita a compensare la contrazione misurata in settori-chiave come quello edilizio, contrazione che forse era stata inizialmente sottovalutata. 

Sul fronte dell’offerta, le interruzioni produttive in alcuni Paesi produttori non hanno generato carenze significative, tanto che gli indicatori evidenziano un surplus per l’ultima parte del 2024. Fattori speculativi e un sentiment debole hanno amplificato le pressioni ribassiste, lasciando il mercato in cerca di stabilità.

Riferimenti Tecnici Per La Settimana 

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di localizzare i riferimenti tecnici e operativi validi fino al termine della settimana in corso. Siamo in presenza di un segnale di probabile rialzo, per cui ci interessa in particolare la disposizione dei livelli di supporto.

Essi sono fissati attualmente a 4.0910/0940 e 4.0650/0680. Le prospettive sono di recupero in prima istanza fino a 4.1350 e successivamente fino al target principale di quota 4.1570, raggiunto il quale sarà indispensabile attendere nuove indicazioni dal mercato prima di aggiornare l’analisi.

Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 4.0650, confermata da una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti. A tale condizione sarebbe necessario rivedere i livelli con un nuovo bollettino.

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