Previsioni Prezzo Oro: si Continua a Salire Mentre Riemerge il Dibattito sui Tagli della FED

Il prezzo dell’Oro si è spinto ulteriormente verso l’alto nella giornata di venerdì, scambiando sopra i 2.560 $. Questo recente movimento rialzista segue un breakout decisivo dal range di oscillazione che aveva caratterizzato l’Oro sin dal picco del 20 agosto, e segna un momento cruciale per i trader in vista delle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.

Il prezzo dell’Oro ha iniziato a guadagnare slancio dopo la pubblicazione dei dati sull’Indice dei Prezzi alla Produzione (IPP) degli Stati Uniti per il mese di agosto. I dati hanno mostrato un rallentamento più marcato del previsto nell’indice IPP principale, mentre quello di base ha evidenziato una certa rigidità. Nonostante la resistenza dei prezzi alla produzione Core, il mercato ha interpretato i dati complessivi come disinflazionistici, favorendo un movimento rialzista per il metallo giallo.

Panoramica fondamentale

A contribuire all’aumento del prezzo dell’Oro è stata anche la ripresa del dibattito sulla dimensione dei potenziali tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Giovedì, il metallo giallo ha esteso il suo rally dopo che alcune testate hanno riacceso la discussione sulla possibilità di un taglio dei tassi da 50 punti base (0,50%), anziché il più moderato 25 punti base (0,25%) atteso dai mercati per la riunione della FED di mercoledì prossimo.

Tassi di interesse più bassi sono generalmente positivi per l’Oro, in quanto riducono il costo opportunità di detenere asset che non generano rendimenti, come il metallo giallo. Con una riduzione dei tassi di interesse, gli investitori tendono a spostare i loro capitali verso asset rifugio, come appunto l’Oro, piuttosto che verso strumenti a reddito fisso come i titoli di Stato, che diventano meno remunerativi.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il metallo giallo è uscito dalla sua fase laterale e ha formato un nuovo massimo annuale 2.573,03 $. La tendenza a lungo termine è ovviamente rialzista, e questo favorisce un’entrata di nuovi trader rialzisti. Dal punto di vista tecnico una continuazione del trend LONG verrebbe supportata da una chiusura sopra i 2.570 $, con a questo punto il livello chiave dei 2.600 $ a rappresentare il prossimo ghiotto obiettivo rialzista.

D’altro canto, non è da sottovalutare un forte tentativo di pullback che potrebbe portare l’ingresso degli orsi con una chiusura sotto i 2.550 $, con il livello psicologico dei 2.500 $ che rappresentare l’obiettivo SHORT principale.

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