Previsioni Petrolio WTI: nonostante il Rimbalzo Dal Minimo di Due Settimane, le Pressioni Ribassiste Restano ancora Intatte

Il prezzo del Petrolio WTI continua a trovarsi sotto pressione per il secondo giorno consecutivo, con una discesa dai massimi plurisettimanali toccati martedì intorno ai 72,40 $ al barile. Questo calo ha portato l’Oro nero a toccare un minimo di due settimane poco sopra i 67 $ durante la sessione europea di giovedì, alimentato da nuove preoccupazioni legate all’eccesso di offerta globale.

Uno dei fattori chiave che ha esercitato una pressione significativa sul Petrolio WTI è il possibile aumento della produzione di petrolio da parte dell’Arabia Saudita, il principale esportatore mondiale di greggio. Secondo quanto riportato dal Financial Times, l’Arabia Saudita starebbe preparando una strategia per abbandonare l’obiettivo di prezzo di 100 dollari al barile e aumentare la sua produzione di petrolio. Questo sviluppo ha scosso il mercato, alimentando le preoccupazioni di un eccesso di offerta. Un altro fattore ribassista è il potenziale ritorno dell’offerta di petrolio dalla Libia.

I fattori geopolitici sempre al centro dell’attenzione, senza dimenticare il clima

Un altro fattore che inizialmente aveva sostenuto l’Oro nero è stato l’uragano in arrivo sulla costa del Golfo degli Stati Uniti, il quale ha cambiato rotta allontanandosi dalle principali aree di produzione di petrolio e gas situate vicino a Texas, Louisiana e Mississippi. La tempesta ora si dirige verso la Florida come una catastrofe di categoria 4, riducendo le preoccupazioni di interruzioni significative della produzione di Oro nero negli Stati Uniti.

Questa evoluzione ha contribuito ulteriormente a raffreddare l’ottimismo iniziale sul Petrolio WTI, che si erano precedentemente ripresi grazie a segnali di una domanda di carburante più solida negli Stati Uniti. Tuttavia, le preoccupazioni sul rallentamento della domanda globale, in particolare dalla Cina, il principale importatore di petrolio al mondo, continuano a pesare sul sentiment del mercato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 69,36 $, in ribasso dell’1,86% ma con i tori che stanno cercando di recuperare terreno sfruttando la falsa rottura del livello annuale ei 67,89 $. Ci si attende una chiusura sopra i 70 $ per vedere probabilmente un reintegro della pressione rialzista, che vede il livello annuale dei 70,95 $ il primo passo per riprendere il trend rialzista. Infatti, un superamento di esso vedrebbe i tori mettere nel mirino i due obiettivo LONG posti a 72 $ e 73,37 $ (livello annuale).

Al ribasso, una chiusura sotto il livello annuale dei 67,89 $ vedrebbe gli orsi aumentare la loro pressione ribassista, con la volontà di estendere fortemente il ribasso con il livello chiave dei 66 $ e il livello annuale dei 64,40 $ a rappresentare i due obiettivi SHORT principali.

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