Lunedì, gli Indici di Wall Street hanno mostrato segnali di forza, con il Dow Jones che ha raggiunto un nuovo massimo storico, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq continuano a testare importanti livelli di resistenza.
Tra gli indici di Wall Street, il Dow Jones è quello più interessante dato che ha toccato un nuovo massimo storico lunedì, continuando a beneficiare di un forte slancio che ha caratterizzato tutto il mese di settembre. Nonostante la crescente aspettativa di un taglio significativo dei tassi di interesse da parte della FED, che verrà deciso nella prossima riunione, l’indice non mostra segni di nervosismo, evidenziando un trend rialzista sostenuto.
Ora, dopo aver superato anche il livello annuale dei 41.702,55 punti, il prossimo obiettivo chiave per i rialzisti sembra essere quota 42.000 punti, un livello psicologico importante che potrebbe rappresentare il prossimo ostacolo al rialzo. Nel breve termine, tuttavia, un’inversione al di sotto dei 41.000 punti potrebbe segnalare una leggera debolezza, anche se il quadro generale rimane favorevole.
L’indice S&P 500 si è avvicinato nuovamente al suo massimo storico, con una ripresa che lo ha portato a meno dell’1% dal picco. Il livello dei 5.674 punti continua a rappresentare una zona di resistenza cruciale, avendo già respinto due tentativi precedenti di superamento.
Attualmente il mercato mostra un sentiment di rischio equilibrato e grazie a ciò l’S&P 500 potrebbe con una chiusura sopra i 5.674 punti potrebbe spianare la strada per un test della soglia psicologica dei 6.000 punti, un livello simbolico che potrebbe stimolare ulteriore interesse da parte degli investitori. D’altro canto, l’incapacità di rompere il massimo storico potrebbe vedere l’indice scendere verso i 5.270 punti.
Il Nasdaq ha recuperato circa il 6% nell’ultima settimana, riportandosi nuovamente vicino a un’importante resistenza di breve termine. L’indice sta cercando di consolidarsi sopra il livello annuale dei 19.365,36 punti, dove se venisse confermato i tori avrebbero la forza necessaria per accelerare verso il livello psicologico chiave dei 20.000 punti.
Tuttavia, una falsa rottura del livello annuale menzionato prima potrebbe portare a un ritracciamento a breve termine prima verso il livello annuale dei 18.449,54 punti e successivamente verso il livello chiave dei 18.000 punti.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.