I ribassisti della sterlina dollaro e i rialzisti del dollaro yen si prendono una pausa dopo il passo indietro del future del dollaro americano. Movimenti contrari in vista?
I rialzisti del dollar yen si prendono una pausa dopo aver rinfrescato il massimo da inizio anno, scendendo sotto 139,50 durante le primissime ore della sessione europea. In tal modo, il prezzo del dollaro yen sta confermando si i guadagni settimanali, ma rimane prudente a causa dell’umore misto del mercato.
Detto ciò, il governatore della Bank of Japan (BoJ), Kazuo Ueda, ha recentemente dichiarato di essere un po’ più ottimista, affermando che stanno iniziando a vedere buoni segnali nell’economia giapponese, ma ancora si è ancora ad una certa distanza dal raggiungimento stabile e sostenibile dell’obiettivo di inflazione. Il governatore ha anche affermato: “La BoJ sosterrà pazientemente la politica monetaria accomodante“.
Mentre il governatore Ueda della BoJ difende la politica accomodante, dai verbali dell’ultima riunione del Federal Open Market Committee rilasciati ieri si evince che i funzionari della FED sono divisi sull’ultimo aumento del tasso dello 0,25% da parte della Banca Centrale statunitense.
Una settimana decisamente positiva per il ninja, il quale sta consolidando la rottura al rialzo del livello annuale 137,248. La giornata odierna potrebbe essere caratterizzata da una correzione dopo la formazione di un nuovo massimo annuale a 139,703; correzione che potrebbe continuare nei prossimi giorni considerando che il future del dollaro americano potrebbe prendere fiato.
Come obiettivo per il possibile movimento ribassista, il più probabile è il livello annuale 137,248. Per il rialzo ve ne sono un paio, il primo è il livello 140,780, una zona di attenzione istituzionale che potrebbe creare qualche ostacolo per un rialzo, mentre il secondo è il livello annuale 142,865.
Il prezzo della sterlina dollaro sembrava avesse invertito la sua direzione e cancellato la maggior parte dei suoi guadagni giornalieri dopo l’iniziale impennata dei dati sull’inflazione nel Regno Unito, con le prospettive tecniche a breve termine che suggerivano una ripresa di forza dei ribassisti che poteva portare il cable a ritestare i minimi settimanali a 1,2333, ma la recente azione dei rialzisti della sterlina sta facendo cambiare idea ai trader intraday.
Da come si evince dal grafico, sembra che i rialzisti stiano cercando di prendere slancio, sfruttando il momento dominante della sterlina nei confronti del dollaro USA e puntando decisi verso il target di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,2452.
Tuttavia, occorre considerare che l’attuale momentum è decisamente ribassista, e una chiusura settimana al di sotto del livello annuale precedentemente menzionato farebbe aumentare per la prossima settimana le probabilità di un’estensione del ribasso, con il primo obiettivo il minimo settimanale a 1,2333 e con il secondo nei pressi del primo supporto importante a 1,2285.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.