Noto come una commodity currency, il cosiddetto Aussie è strettamente legato ai prezzi delle materie prime a causa della sua tradizionale dipendenza dal commercio di risorse naturali. Storicamente, i differenziali di rendimento hanno sempre generato una forte domanda per il dollaro australiano attraverso il carry trade, rendendolo un asset più rischioso. Più recentemente, negli ultimi anni, i bassi tassi di interesse hanno superato per influenza il biglietto verde. Oltre a essere una commodity currency, il dollaro australiano è anche un proxy per lo yuan cinese e risente materialmente dell'influenza politica ed economica della Cina. La coppia Dollaro Australiano/ Dollaro Americano si colloca come il quarto abbinamento valutario più liquido, pari al 6% del volume totale delle transazioni.