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Prezzi Oro: Future Gold Sui Supporti Settimanali, Attenzione A 2662.3/2664.6

Pubblicato: Jan 14, 2025, 20:34 GMT+00:00

I dati USA sorreggono l'oro in attesa dei numeri sul core CPI, atteso mercoledì

Prezzi Oro: Future Gold Sui Supporti Settimanali, Attenzione A 2662.3/2664.6

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, stanno attraversando una fase correttiva dal picco raggiunto venerdì scorso 10 gennaio a quota 2735.0. I valori sono riusciti a spingersi quest’oggi al ribasso fino a 2672.0 prima di avviare un leggero recupero, ancora in corso mentre scriviamo. Mentre sono le 18:33 di martedì 14 gennaio il contratto future Gold con consegna 02/25 viene scambiato a 2685.1 dollari, con un guadagno del +0.25% su base giornaliera.

Il grafico a candele settimanali evidenzia l’evoluzione ancora in corso di una fase di contrazione della volatilità, che sta avendo luogo sin dal raggiungimento dei massimi storici dello scorso ottobre sopra quota 2800.0. Attualmente i prezzi si trovano a contatto con un’area densa di supporti di breve periodo, il primo dei quali posto sulla linea di 2681.0 e il principale fra 2662.3/2664.6. 

Ci aspettiamo la ripresa della pressione rialzista con un target a 2-4 settimane localizzato a 2747.5/48.0. Lo scenario verrebbe annullato solo da un eventuale chiusura daily inferiore a quota 2662.3.

Dati Usa Sorreggono l’Oro in Vista del CPI

Le quotazioni odierne del metallo giallo hanno beneficiato moderatamente di un rapporto sull’inflazione statunitense più basso del previsto. L’oro con scadenza a febbraio è aumentato di 3.40 dollari circa.

Il rapporto sull’indice dei prezzi alla produzione (PPI) per dicembre ha mostrato un incremento dello 0,2% su base mensile, inferiore alle aspettative dello 0.4%. Anche il core PPI (escludendo cibo ed energia) è rimasto invariato, rispetto alla previsione di un aumento dello 0.3%.

L’interesse per i metalli rifugio è stato limitato dalle notizie su un possibile accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, che includerebbe il rilascio di ostaggi israeliani da parte di Hamas. Il dato economico più importante della settimana sarà l’indice dei prezzi al consumo (CPI) di dicembre, atteso per mercoledì, con una previsione di crescita annua del 2.9%, rispetto al 2.7% di novembre. Il core CPI è stimato in aumento dello 0.2% su base mensile e del 3.3% su base annua.

Scenario e Livelli Tecnici

Su grafico a scansione intraday, dove ogni barra rappresenta l’oscillazione di 30 minuti, possiamo verificare la presenza di due livelli di supporto di brevissimo periodo situati a 2674.0 e 2662.3. Quest’ultimo coincide oggi con il livello principale su grafici settimanali.

Si tratta di due punti di probabile reazione del mercato, anche in caso di nuovi arretramenti fra stanotte e l’intera sessione di domani 15 gennaio. Le aspettative sono di recupero in prima istanza fino a 2698.0 e successivamente 2713.8, virtualmente raggiungibile entro giovedì 16.

Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti. Piazziamo uno stop in eventuale violazione di quota 2662.3 confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti. A tale condizione lo scenario di brevissimo periodo andrebbe rivisto con nuove analisi, e diverrebbe a rischio anche lo scenario di tenuta dei supporti su grafico settimanale.

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