Il cambio euro dollaro recupera fino a quasi arrivare a 1,0320, con gli investitori concentrati sull'insediamento di Trump di oggi.
Il prezzo dell’euro dollaro ha registrato un rimbalzo significativo, salendo bruscamente a quasi 1,0320 durante la sessione europea di lunedì. Il fiber sta guadagnando terreno grazie al miglioramento del morale del rischio, con l’attrattiva del dollaro americano come “porto sicuro” che si è attenuata, in vista dell’imminente insediamento del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Il future del dollaro americano (indice DXY) è sceso intorno a 109,00, riflettendo un indebolimento del dollaro USA.
Questo cambiamento nel sentiment del mercato arriva mentre gli investitori riflettono sulla possibilità che Trump dichiari un’emergenza nazionale subito dopo l’insediamento, per avviare nuove politiche economiche. Tale dichiarazione consentirebbe a Trump di aumentare la produzione energetica nazionale e di rivedere alcune delle politiche ambientali attuate dall’amministrazione Biden. Inoltre, Trump potrebbe firmare oltre 200 ordini nel suo primo giorno di mandato, inclusi tagli alle tasse, politiche sul controllo dell’immigrazione e l’introduzione di tariffe di importazione più alte.
Le politiche economiche di Trump sono viste come favorevoli per il dollaro americano, poiché si prevede che stimolino la crescita economica e generino pressioni inflazionistiche, spingendo la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse ai livelli attuali per un periodo più lungo. Infatti, lo strumento FedWatch suggerisce che i trader si aspettano che la FED mantenga i tassi di interesse nell’intervallo 4,25%-4,50% per le prossime tre riunioni.
Nonostante il rimbalzo del fiber, le prospettive per l’EURO rimangono incerte, principalmente a causa delle aspettative di politiche monetarie accomodanti dalla Banca Centrale Europea. I trader stanno scontando un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte della BCE, con le aspettative che il tasso sui depositi possa scendere di 100 punti base (1%) entro la metà dell’anno.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0314, in rialzo dello 0,41% e molto vicino a ritentare il break-out LONG del livello annuale 1,0331, il cui consolidamento sopra di esso permetterebbe ai tori di poter aumentare le loro posizioni, al fine di raggiungere almeno il livello chiave 1,0400. Inoltre, un superamento di 1,0400 potrebbe agevolare il raggiungimento del livello annuale 1,0446.
Al ribasso, una chiusura sotto 1,0300 potrebbe agevolare gli orsi dell’euro dollaro a poter raggiungere di nuovo il livello annuale 1,0217, zona dei minimi dell’anno.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.