Future FtseMIB al quarto giorno di recupero. Ancora un'impennata rialzista nel corso del pomeriggio. Primissimi supporti 33725 e 33610
I prezzi del contratto future sull’Indice FtseMIB, con scadenza 12/24, hanno raggiunto in serata nuovi massimi a quota 33830 punti, proprio mentre scriviamo. La portata complessiva del recupero che si sta sviluppando dal 3 ottobre ha raggiunto finora il +2.45% in quattro sedute.
Il mercato si sta riportando a poca distanza dalla fascia tecnica di verifica più importante per quanto riguarda le prossime cinque-dieci giornate. Se osserviamo infatti il grafico weekly, dove ogni barra rappresenta una settimana di oscillazione dei prezzi, vediamo come già in zona 33915/34015 sia situata una resistenza, che costituisce potenziale punto di ripresa della debolezza.
Ricordiamo che il mercato è reduce da due minimi toccati nel corso delle ultime 5 settimane nello stretto spazio fra 33010 e 33020, su cui poggiano tutte le potenzialità di espansione ulteriore del rialzo durante il periodo ottobre-novembre.
I più difficoltosi ostacoli che il future deve oltrepassare per consolidare la tenuta dei 33000 punti, e creare le condizioni per allunghi verso nuovi massimi dell’anno, sono posti sul già menzionato livello a 33915/34015 e su quello immediatamente superiore situato tra 34335/34365.
Prima della fine della settimana in corso è in agenda la pubblicazione di alcuni dati che potrebbero impattare, direttamente o indirettamente, sull’andamento del future dell’indice FtseMIB.
Giovedì 10 ottobre alle 10:00 verrà pubblicato il dato sull’inflazione in Italia, che contribuisce in parte a determinare le analisi della BCE riguardo l’impatto delle attuali politiche monetarie.
Venerdì 11 ottobre alle 10:00 sarà invece comunicato il dato aggiornato sulla produzione industriale italiana, che offre indicazioni sulla salute del settore manifatturiero e può influenzare le prospettive economiche del Paese. Sempre per venerdì 11 ottobre si attendono i numeri sulle vendite al dettaglio in Italia, che riflettono il consumo interno e la fiducia dei consumatori, elementi chiave per la stabilità economica.
Su grafico intraday a barre da 30 minuti ci concentriamo sull’individuazione dei livelli tecnici da utilizzare fino a tutta la sessione di domani 10 ottobre. Ci aspettiamo un provvisorio riavvicinamento all’area occupata dai supporti di brevissimo periodo, siti a 33725 e 33610. Successivamente, lo scenario prevede la ripartenza della pressione rialzista orientata al raggiungimento di un target a 33965.
Sulla strada per tale obiettivo è situata una resistenza intermedia a 33880, da cui potrebbero scattare provvisori arretramenti in seno al rialzo atteso. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, da prezzi comunque non superiori a 33745. Piazziamo un allarme in violazione di quota 33610 confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti: a tale condizione sarebbe indispensabile rivedere il quadro tecnico con nuove analisi.
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