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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI in Netta Ripresa e Gas Piatto

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Aug 26, 2024, 05:55 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI riparte sopra il target di 75 dollari al barile e potrebbe ritrovarsi presto in forte ripresa. Il gas è piatto sui 2 dollari.

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In questo articolo:

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha recuperato nella chiusura della scorsa settimana e potrebbe adesso ritornare in territorio più spiccatamente rialzista, dopo l’attacco preventivo di Israele in Libano che riaccenderà alcuni timori sul delicato contesto mediorientale.

Il gas naturale, invece, si è spostato sul supporto di 2 dollari e potrebbe proseguire in territorio ribassista oltre questo target oppure appiattirsi come accaduto più volte in passato negli ultimi mesi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 75,33 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,007 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha ripreso quota fino alla resistenza di 75 dollari circa e potrebbe proseguire ancora al rialzo dopo le ultime novità dal Medio Oriente. Non mi aspetto in alcun modo un rally bullish sopra gli 80 dollari al barile, ma se la mia previsione dovesse rivelarsi errata aggiornerò l’analisi nelle prossime giornate.

Un’ipotesi più plausibile e “misurata” è invece rappresentata da un allungo sufficiente a riconquistare il target di 77,5 dollari al barile, a  cui farebbe seguito un tentativo di consolidamento o ulteriori spinte di assestamento sui 78 dollari al barile.

A tal proposito, evidenziamo che a quota 77,4 si trova l’EMA a 50 giorni; i valori a 100 e 200 giorni sono invece abbondantemente sopra la resistenza di 78 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale rischia una nuova fase di appiattimento delle quotazioni sul supporto tondo di 2 dollari, se non un definitivo break-out ribassista. In caso di ulteriori pressioni da parte del mercato, la materia prima potrebbe infrangere il supporto in questione già nella giornata odierna.

Le proiezioni al ribasso sarebbero per un proseguimento del downtrend verso i supporti intermedi di 1,90 (sui minimi di Agosto) e 1,85 dollari. Con un ribasso del -10% abbondante in soli cinque giorni, le prospettive per una rapida ripresa sopra i 2,25/2,3 dollari vanno ormai accantonate.

Nella migliore delle ipotesi per i traders rialzisti, la ripresa nel brevissimo termine potrà interessare solo i valori tra 2,10 e 2,15 dollari, senza particolari inversioni di tendenza.

Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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