Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Commodities in Rimonta, Gas +6,65% Weekly

Il prezzo del petrolio greggio WTI mostra qualche timido accenno di recupero sulla resistenza a 70 dollari al barile, con un avvicinamento ancora misurato e tutt’altro che definitivo.

Il gas naturale, invece, ha vissuto ieri una fase di forti rialzi e si sta spostando intorno ai suoi massimi relativi da due mesi, prima del calo di fine Giugno 2024.

Lo scenario tecnico aggiornato vede un proseguimento della ripresa per il petrolio greggio WTI e una stabilizzazione per il prezzo del gas naturale in territorio di massimi relativi, dopo il +6,55% registrato in soli 5 giorni.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 69,49 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,366 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato in territorio rialzista, con prospettive di un superamento definitivo sopra le soglie dei 70 dollari al barile. Da qui, il recupero potrebbe proseguire in direzione dei 72/72,5 dollari al barile già entro la seconda metà di Settembre.

L’inversione del microtrend ribassista e il conseguente rally controtendenza dovranno però essere confermati da un consolidamento del prezzo per scongiurare nuovi arretramenti. In caso contrario, l’impostazione ribassista di breve termine potrebbe tornare a imporsi, con nuovi e cali e arretramenti sui valori sotto i 70 dollari al barile.

Quanto allo scenario più spiccatamente ribassista, se il prezzo del petrolio greggio non dovesse riuscire a superare il target di 70 dollari allora potrebbe spingersi verso i supporti di 68,5 e 68 dollari, non senza nuovi break-out ribassisti.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale, a differenza del petrolio greggio, ha invece dato mostra di potersi ancora spingere sulle resistenze intermedie in area di massimi relativi. In caso di proseguimento dei rialzi, potremmo osservare a breve un definitivo ritorno sopra quota 2,5 dollari, invertendo finalmente il trend ribassista registrato con il violento ribasso di fine giugno. Gli obiettivi successivi si troverebbero a 2,65 e 2,7 dollari.

Se invece il gas naturale non dovesse riuscire a mantenersi sui target attuali e finisse per abbandonare il target attuale scivolando sotto i 2,25 dollari, allora l’uptrend attualmente in corso potrebbe interrompersi per favorire più ampie prese di profitto. In qualsiasi momento, i ritracciamenti potrebbero coinvolgere anche i supporti di 2,2 e 2,15 dollari.

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