Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Cerca di Mantenere i Guadagni Intraday

Il prezzo dell’Oro oscilla leggermente al di sotto del massimo di tre giorni, stabilizzandosi intorno ai 2.640 $ durante la sessione europea di venerdì mattina. Nonostante il leggero ritracciamento, il metallo giallo si mantiene in rialzo di oltre lo 0,40%. Questa performance positiva è stata sostenuta da segnali di debolezza nel mercato del lavoro statunitense, evidenziati dall’aumento delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. Questi dati alimentano l’ipotesi che la Federal Reserve potrebbe continuare a tagliare i tassi di interesse, rafforzando così la domanda per l’Oro.

Il rapporto sui sussidi di disoccupazione settimanali ha mostrato un aumento di 33.000 unità, raggiungendo quota 258.000 unità, ben al di sopra delle aspettative del mercato. Questo ha rafforzato le aspettative di un ulteriore allentamento della politica monetaria da parte della FED, contribuendo al calo dei rendimenti obbligazionari USA e al miglioramento della domanda di metallo giallo.

Panoramica macroeconomica

Nonostante il supporto derivante dai dati economici statunitensi, il prezzo dell’Oro è frenato dalla forza del dollaro americano, che ha beneficiato dei dati sull’inflazione al consumo più robusti del previsto. Ieri l’IPC statunitense ha mostrato un aumento del 2,4% su base annua per settembre, mentre l’inflazione di base, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, è salita al 3,3%. Questi dati hanno rafforzato l’idea che la FED potrebbe rallentare il ritmo dei tagli dei tassi, sostenendo il dollaro americano e limitando il rialzo del prezzo dell’Oro.

L’attenzione del mercato si sposterà ora sulla pubblicazione dell’Indice dei Prezzi alla Produzione (IPP) statunitense e sull’indice preliminare della fiducia dei consumatori del Michigan, entrambi attesi nel pomeriggio. Questi dati potrebbero offrire un ulteriore impulso direzionale per il metallo giallo.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Da una prospettiva tecnica, il recente rimbalzo che ha portato il metallo giallo a cercare di consolidarsi sopra i 2.600 $ potrebbe favorire i trader rialzisti. I tori attendono però il via definitivo rappresentato da una chiusura sopra i 2.645 $ che permetterebbe al prezzo dell’Oro di riprendere il movimento LONG iniziato poco prima di metà settembre con la zona dei massimi intorno ai 2.680 $ che rappresenta il primo obiettivo rialzista, il cui superamento permetterebbe i tori di mettere nel mirino la resistenza chiave dei 2.700 $.

Al ribasso, una chiusura sotto i 2.600 $ darebbe il via alla continuazione della correzione SHORT iniziata a fine settembre/inizio ottobre che porterebbe gli orsi a raggiungere dapprima il supporto die 2.560 $ e successivamente il livello annuale dei 2.493,295 $.

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