Gran Balzo dell’Euro Dollaro che Raggiunge 1,0800

Il prezzo dell’euro dollaro ha raggiunto un nuovo massimo di tre settimane a 1,0809, con il dollaro americano che sta mantenendo il suo tono di debolezza. La domanda di EURO, tuttavia, rimane ancora contenuta, con il fiber ancora confinato in un range giornaliero ben limitato.

Gli interessi speculativi faticano a trovare indizi sulla politica monetaria dopo aver compreso che le Banche Centrali avranno bisogno di più tempo per allentare la propria politica. I policymaker globali hanno assunto una posizione di attesa per quanto riguarda la politica monetaria, sebbene le ragioni alla base delle decisioni siano diverse. Comunque, la Banca Centrale Europea (BCE) ha sospeso l’inasprimento in un contesto di crescenti rischi di recessione, ma gli ultimi dati macroeconomici confermano in qualche modo che la recessione nell’Eurozona è ancora lungi dall’essere iniziata.

D’altro canto, anche la FED è rimasta pacata nel timore che un eccessivo inasprimento potesse incidere sulla crescita. Tuttavia, la grande differenza è che l’economia degli Stati Uniti si è rivelata in condizioni decisamente migliori rispetto a quella dell’UE.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Comunque, alla fine entrambe le Banche Centrali hanno fatto un buon lavoro raffreddando le aspettative del mercato, lasciando gli interessi speculativi all’oscuro sulla prossima mossa nelle prossime riunioni, e il forte mercato del lavoro americano e la ripresa dell’inflazione nel paese a gennaio contribuiscono sicuramente ad aumentare l’incertezza generale.

Nel frattempo, anche oggi il calendario macroeconomico avrà poco da offrire. L’UE ha pubblicato il conto corrente di dicembre, che ha registrato un surplus destagionalizzato di 31,9 miliardi di euro, in miglioramento rispetto ai precedenti 22,5 miliardi di euro, con gli Stati Uniti che pubblicheranno poco rilevanti.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0814, in rialzo dello 0,36% ed in pieno movimento rialzista che sta portando il cambio ad allontanarsi dal livello annuale 1,0764, creando i presupposti per un inizio di un nuovo movimento rialzista. Ora i tori attendono una chiusura sopra il livello chiave 1,0800 per avere la forza necessaria per continuare il rialzo e raggiungere il livello annuale 1,0862.

Per il momento gli orsi se ne restano in disparte, ma un ritorno prepotente sotto 1,0800 porterebbe l’euro dollaro a ritestare la zona del livello annuale 1,0764 e il supporto 1,0740.

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