Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Arretramenti Verso 1,050 in Attesa dei PMI UE

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha perso quota nella scorsa settimana a causa del rafforzamento dell’indice del dollaro statunitense, garantita dalla reazione del mercato all’indice aggiornato sulle spese per consumi personali negli USA e ai report sull’inflazione nell’Eurozona.

L’arretramento non ha in alcun modo minacciato la tenuta dello scenario rialzista ancora vigente. Tuttavia, il calo dai target principali renderà più arduo un nuovo test dei massimi annuali. Lo scenario tecnico finirebbe pe aggravarsi in caso di nuovi ribassi sotto 1,10.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1046, dunque un passo sotto il supporto intermedio di 1,1050.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Nel caso in cui il cambio euro dollaro dovesse riuscire a mantenersi sopra il supporto intermedio di 1,1050 (già in fase di test nella scorsa chiusura weekly) le prospettive rialziste di breve termine risulteranno immutate. L’andamento tecnico potrà infatti proseguire con un recupero dei valori di 1,1080 e 1,11 già nel brevissimo termine, riassorbendo in parte i ribassi delle ultime sessioni di scambio.

In questo scenario di limitata ripresa, non può escludersi nemmeno un tentativo di stabilizzazione proprio sul target di 1,1050 o nell’area tra 1,1050 e 1,1080, senza particolare picchi di volatilità.

Lo scenario ribassista partirebbe invece da un calo sotto l’EMA a 50 giorni, individuabile a quota 1,095. Da qui, sarebbe possibile testare rapidamente i supporti di 1,092 e 1,09, prima del target forse più rilevante tra tutti: il livello di spartiacque a 1,088.

Un calo oltre questo valore segnerebbe chiaramente l’inizio dell’inversione di tendenza al ribasso, con scarse possibilità di ripresa nel brevissimo termine.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi vede protagonisti l’indice PMI finale manifatturiero (secondo HCOB) in Germania e a livello dell’Eurozona. Dagli USA, a causa della festività nazionale del Labor Day, non si attendono dati di rilievo.

La calma piatta su questo fronte potrebbe garantire già in giornata al cambio euro dollaro una stabilizzazione sopra 1,1050 e se possibile tra 1,1080 e 1,11.

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