Indici di Wall Street: S&P 500, Dow Jones e Nasdaq 100 Perdono Slancio Rialzista in Attesa del Discorso di Powell

Tra gli indici di Wall Street, il Dow Jones è stato l’indice che ha perso meno terreno, consolidando comunque il rally che ha caratterizzato gran parte del mese di agosto. La bassa volatilità e i volumi di trading relativamente contenuti suggeriscono che gli investitori stanno adottando un atteggiamento di attesa, in attesa del discorso di Powell per avere maggiori indicazioni sulla portata e la velocità dei potenziali tagli dei tassi da parte della FED.

Nonostante il rallentamento, il Dow Jones potrebbe ancora tentare di raggiungere il picco di fine luglio a 41.198,63 punti. Se il momentum rialzista dovesse riprendersi, il record storico dei 41.376 punti potrebbe essere il prossimo obiettivo. Tuttavia, la tendenza rialzista dovrebbe rimanere intatta solo se il minimo di lunedì a 40.584,47 punti riuscirà a contenere eventuali ribassi.

Indici di Wall Street: l’S&P 500 attende il discorso di Jerome Powell

L’S&P 500 ha mostrato un impressionante rally dal minimo del 5 agosto, quando l’indice si era attestato a 5.119,26 punti. Questo movimento al rialzo ha portato l’indice a un massimo di 5.643,22 punti giovedì. Tuttavia, l’entusiasmo dei compratori sembra essersi affievolito in vista del discorso di Powell.

Gli scambi potrebbero rimanere all’interno di un intervallo ristretto compreso tra il massimo di 5.643,22 punti e il minimo di 5.560,95 punti visti giovedì, in attesa delle dichiarazioni della FED. Un superamento del massimo di 5.643,22 potrebbe spingere l’indice verso il record storico di luglio, fissato a 5.669,67 punti, con la resistenza dei 5.700 punti a poca distanza. Al contrario, un calo sotto i 5.562 punti potrebbe portare gli orsi dell’S&P 500 a ritestare la zona dei massimi di fine giugno intoro ai 5.524 punti.

Indici di Wall Street: il Nasdaq mostra segni di affaticamento

Anche il Nasdaq, dopo aver superato il livello annuale dei 19.365,36 punti mostra segni di rallentamento. Nonostante l’indice tecnologico abbia raggiunto il massimo di metà luglio a 19.938,89 punti sembra che la spinta rialzista stia perdendo forza.

L’attuale conformazione grafica suggerisce che l’area compresa tra i 19.577 punti e i 19.501 punti potrebbe fungere da solido supporto in caso di un’eventuale correzione. Tuttavia, se l’indice dovesse scendere al di sotto di questi livelli, potrebbe indicare una perdita di momentum e aprire la strada a ulteriori ribassi, con il livello annuale dei 18.449,54 punti a rappresentare il target SHORT principale.

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