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Fondo Monetario Internazionale (FMI). Cos’è e ruolo nell’economia globale

Aggiornato: Jul 24, 2019, 14:21 GMT+00:00

Il Fondo Monetario Internazionale (FMI). Cos'è e quale il ruolo nell'economia globale dell'International Monetary Found (IMF)?

Fondo monetario internazionale (FMI)

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle istituzioni finanziarie e economiche internazionali, occupandoci del Fondo monetario internazionale (FMI).

In un recente articolo abbiamo spiegato come funziona lo U.S. Federal Reserve System, mentre in una guida precedente abbiamo appreso come funziona la Banca Centrale Europea e il suo ruolo nella politica monetaria dell’area euro.

La guida che ti appresti a leggere ti fornirà tutte le conoscenze necessarie sul FMI, tra cui i compiti, i paesi aderenti, la differenza rispetto alla Banca Centrale e anche come poter lavorare per il FMI.

Partiamo dal definire cos’è il Fondo monetario internazionale.

Cos’è il Fondo monetario internazionale

Il Fondo monetario internazionale è una organizzazione composta da 189 nazioni, il cui obiettivo è lavorare per la cooperazione monetaria internazionale, garantire stabilità e sicurezza finanziaria, facilitare il commercio internazionale, promuovere tutte quelle politiche nazionali e internazionali volte a ridurre la disoccupazione.

In poche parole, il FMI si occupa di far crescere l’economia globale sostenendo le iniziative dei paesi membri e agendo di iniziativa propria a supporto dei paesi membri con minori capacità.

Il FMI è un ente internazionale autonomo, con statuto proprio. A proposito dello statuto del FMI, esso è stato aggiornato nel 2012 per includere le nuove questioni macroeconomiche e finanziarie che hanno impatto sulla stabilità economica globale.

Compiti del FMI

Quali sono i compiti del FMI? I fini statuari del FMI, quelli cioè stabiliti dallo statuto, li possiamo così riassumere:

  • favorire la cooperazione monetaria internazionale;
  • creare i presupposti per l’espansione del commercio internazionale;
  • vigilare e promuovere la stabilità e l’ordine dei rapporti di cambio valutario contrastando le svalutazioni competitive (esempio: svalutare l’euro per favorire l’export);
  • rendere disponibili le risorse del Fondo per aiutare gli Stati membri nelle condizioni di difficoltà della bilancia dei pagamenti;
  • aiutare i paesi a ridurre la misura degli squilibri delle bilance dei pagamenti degli Stati membri del FMI.

Tra i compiti peculiari si annovera anche la regolamentazione della convivenza economica e le politiche a favore dei paesi in via di sviluppo.

Paesi aderenti al Fondo monetario internazionale

La lista completa dei paesi aderenti al Fondo monetario internazionale è disponibile a questo link, con numerose informazioni aggiuntive di approfondimento.

Inutile fare qui un elenco, dal momento che praticamente quasi tutto il mondo è rappresentato.

Come funziona il Fondo monetario internazionale

Il Fondo monetario internazionale garantisce quindi la stabilità monetaria internazionale, o almeno questo l’intento.

Al suo interno, tuttavia, le nazioni rappresentate hanno un peso specifico diverso che dipende dalla posizione di ogni nazione nell’economia globale. Una configurazione opposta rispetto a quella delle Nazioni Unite, dove ogni nazione conta un voto e questo voto è uguale a quello di un’altra nazione.

L’IMF ha un team di gestione e 17 dipartimenti che si occupano di:

  • fare analisi tecniche,
  • delle politiche monetarie dei paesi membri,
  • di sviluppare progetti a sostegno delle nazioni in via di sviluppo.

Il Board del FMI

A capo del FMI vi è un direttore responsabile dei dipartimenti e del consiglio di amministrazione. Il direttore del Fondo monetario internazionale resta in carica per cinque anni e il suo mandato è rinnovabile. Ad assistere il direttore un First deputy managing director e tre Deputy managing director.

Il personale

Il personale in forza ai 17 dipartimenti proviene da ogni parte del mondo. Essi devono rispondere all’IMF e non alle autorità dei paesi di provenienza.

Le risorse economiche

Le risorse economiche del Fondo sono fornite dai suoi membri, in primo luogo attraverso la quota di partecipazione annuale. La quota di partecipazione si basa sul peso specifico del paese all’interno dell’economia mondiale: chi più ha, più dà.

Dal 1969 l’IMF (in inglese) si è dotato di una riserva internazionale di asset (SDR: Special drawing rights) con cui integra le riserve ufficiali dei paesi membri.

L’International monetary found possiede una delle più vaste riserve di oro mondiali, che fanno parte della sua riserva aurea a garanzia delle sue attività.

Il Fondo si avvale anche di altre entrate per sopperire alle eventuali mancanze. Tra queste entrate accessorie vi è il prestito delle sue riserve.

Storia del Fondo monetario internazionale (FMI)

Il Fondo nasce nel luglio 1944 dalla conferenza delle Nazioni Unite di Bretton Woods nel New Hampshire (USA). La conferenza dove si stabilì il nuovo ordine mondiale da attuare al termine della seconda guerra mondiale.

Vi aderirono 44 nazioni e al Fondo fu affidato subito il compito di sostenere le economie dei paesi che uscivano dal secondo conflitto mondiale. Un compito che il Fondo svolse dal 1944 al 1971, occupandosi anche di eliminare le barriere esistenti sugli scambi commerciali tra paesi, anche tra quelli che fino ad allora si erano fatti la guerra.

Nel frattempo il sistema di Bretton Woods che prevedeva un tasso di cambio fisso fallisce e si passa a un sistema libero e maggiormente competitivo. Il Fondo interviene anche nella crisi petrolifera degli anni 1973 – 1974, soccorrendo le nazioni colpite dalle conseguenze dello shock.

Tra il 1982 e il 1989, le conseguenze dello shock sui prezzi del petrolio si riverberano su tutte le economie sotto forma di crisi del debito internazionale.

Durante i cambiamenti epocali che avvengono tra il 1990 e il 2004, con lo sfascio dell’URSS e l’Europa che si definisce costituendo una politica monetaria comune aderendo alla moneta unica euro, il Fondo è ancora una volta presente.

Il FMI in numeri

Cose da sapere sul FMI, in breve
Anno di fondazione del FMI 1944
Nazioni membro 189
Nazioni rappresentate da uno staff 150
Direttori esecutivi in rappresentanza dei 189 paesi membro 24
Totale delle riserve monetarie del FMI 1 trilione di USD
Accordi di prestito in corso 36
Interessi richiesti sui prestiti dati ai paesi 0%
Fondi disponibili per attività di apprendimento, consulenze tecniche, ecc. 303 milioni di USD

Differenza tra Fondo monetario internazionale e Banca mondiale

Il FMI e la Banca Mondiale hanno in comune l’anno e anche il luogo di costituzione, esse nascono dalla conferenza di Bretton Woods con cui il mondo tentava di ripartire per dare un nuovo ordine mondiale che non comprendesse più la guerra.

La Banca mondiale è una vera e propria banca, e si occupa di ricostruzione e di investimenti volti a sostenere lo sviluppo dei paesi emergenti. La Banca mondiale fa parte delle istituzioni specializzate delle Nazioni Unite, così come il FMI.

Quindi le due organizzazioni hanno molto in comune, ma si distinguono per i compiti loro affidati. La Banca Centrale presta denaro per lo sviluppo dei paesi, il FMI si occupa più peculiarmente della politica monetaria mondiale.

Detto ciò, va aggiunto che in alcuni casi i loro compiti possono in qualche modo coincidere, in particolare per quanto riguarda il sostegno economico ai paesi emergenti.

Lavorare al Fondo monetario internazionale

Passiamo alle opportunità di lavoro disponibili nel Fondo monetario internazionale.

Come entrare a far parte di una squadra dove lavorano 2.700 impiegati circa?

La pagina delle job opportunities del FMI fornisce la risposta, visita regolarmente il sito web per verificare i profili richiesti.

Se verifichi che non ci sono opportunità in linea con le tue competenze, non scoraggiarti, compila il CV online e aggiornalo nel tempo.

I profili richiesti riguardano le aree economiche, ma anche della comunicazione, dell’information technology, la gestione delle risorse umane e i servizi di traduzione, sicurezza, legale, e molti altri.

Concludendo

Hai appreso in sintesi come funziona il FMI e quali sono i suoi obiettivi a sostegno della politica monetaria globale e dell’economia mondiale.

Continua ora la lettura apprendendo cos’è il GAFI – FATF e come funziona il Gruppo d’azione finanziaria internazionale.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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