Settimana difficile per gli indici di Wall Street, con l’S&P 500 e il Nasdaq che si stanno leccando le ferite mentre il Dow Jones cerca di non chiudere in territorio negativo.
Tra gli indici di Wall Street, il Dow Jones è l’indice più interessante, soprattutto dopo che ha aggiunto nuovi massimi storici ieri, superando i 41.000 punti prima di subire una brusca correzione. Attualmente, l’indice si attesta sopra i 40.650 punti, al di sotto del recente massimo storico. Nonostante la discesa, la visione rialzista complessiva per l’indice rimane intatta, con possibilità di consolidamento intorno ai livelli attuali.
Tuttavia, una debolezza a breve termine potrebbe mettere nuovamente alla prova il livello dei 40.000 punti, un livello psicologico chiave che potrebbe fungere da supporto. Se il Dow Jones riuscisse a mantenere questo supporto, si potrebbero vedere nuovi tentativi di raggiungere e superare i massimi storici.
Il Nasdaq ha registrato una flessione significativa dai massimi recenti, scendendo sotto i 20.000 punti durante la sessione di giovedì. Attualmente, l’indice si trova sotto i massimi di giugno e potrebbe ora testare il livello annuale di 19.365,36 punti. Prima di raggiungere questo livello, i minimi di giugno a 19.470 punti potrebbero offrire un supporto intermedio.
Viceversa, una chiusura settimanale sopra i 20.000 punti potrebbe indicare la formazione di un minimo relativo, suggerendo una possibile inversione di tendenza. In tal caso, il livello annuale di 20.105,54 punti rappresenterebbe il primo obiettivo, con i tori che guarderebbero poi alla zona dei massimi storici intorno ai 20.600 punti. Questo scenario potrebbe essere supportato da un miglioramento del sentiment nei confronti dei titoli tecnologici, che hanno subito pressioni recentemente.
L’S&P 500 ha mostrato una resilienza maggiore rispetto al suo omologo tecnologico, scendendo “solo” dell’1,26% dopo la formazione di un nuovo massimo storico. L’indice rimane saldamente al di sopra del supporto chiave dei 5.500 punti. Tuttavia, una chiusura sotto questo livello potrebbe aprire la strada a una discesa verso i 5.400 punti, un livello di supporto successivo.
La stabilità dell’S&P 500 è indicativa di una diversificazione maggiore rispetto al Nasdaq, con una composizione settoriale che include settori più difensivi che potrebbero offrire un cuscinetto durante i periodi di volatilità. Se l’indice riuscisse a mantenere il supporto dei 5.500 punti, potrebbe continuare a consolidarsi prima di tentare nuovi rialzi.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.