Prezzi Oro: Per Goldman Sachs Punta Ai $ 2900.0 A Inizio 2025

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, hanno ripreso quest’oggi a salire dopo un breve intervallo correttivo durato due giornate, durante le quali gli scambi si erano portati dai massimi storici toccati il 26 settembre a 2708.7 fino al minimo correttivo registrato lunedì 30 a 2646.2. Mentre sono le 19:36 di martedì 1 ottobre, il contratto future Gold con consegna 12/24 viene passato di mano a 2685.5 dollari, in guadagno del +0.98% su base giornaliera.

Il grafico a barre settimanali ci aiuta a definire la posizione dei principali riferimenti tecnici relativi alle prossime 3-5 giornate. Lo scenario rialzista è sorretto dal supporto di area 2624.5/2634.0 e solo un’eventuale chiusura daily inferiore a 2624.5 potrebbe imporre una revisione correttivo/ribassista al quadro tecnico.

Le proiezioni forniscono un’area target attiva a 2729.5/2737.5, con possibili estensioni fino a 2765.0. Il primo supporto intermedio è già localizzabile sui livelli di chiusura della scorsa settimana a 2668.1. 

Goldman Sachs Raccomanda Ancora Oro

Goldman Sachs ha annunciato questa settimana di aver rivisto al rialzo la sua previsione per il prezzo dell’oro, portandola da 2700.0 a 2900.0 dollari entro l’inizio del 2025. “Ribadiamo la nostra raccomandazione ad acquistare oro a lungo termine a causa del graduale aumento determinato da tassi d’interesse globali più bassi, una domanda strutturalmente più alta da parte delle banche centrali e i benefici di copertura dell’oro contro rischi geopolitici, finanziari e recessivi”, ha dichiarato la banca in una nota.

La banca ha spiegato che la domanda di oro da parte delle banche centrali e di altre istituzioni nel mercato over-the-counter (OTC) di Londra è rimasta forte fino a luglio, con acquisti annualizzati che hanno raggiunto le 730 tonnellate, pari al 15% della produzione annuale globale, con un grande contributo dalla Cina.

Gli analisti ritengono che circa due terzi dell’aumento previsto del prezzo a 2.900 dollari per inizio 2025 siano dovuti alle ancora rilevanti acquisizioni da parte delle banche centrali sul mercato OTC di Londra, mentre il restante terzo sarà guidato da un graduale aumento dei flussi nei fondi negoziati in borsa (ETF) a seguito dei tagli dei tassi della Federal Reserve.

Questa revisione rappresenta un aggiornamento significativo per l’oro, dato che meno di un mese fa Goldman Sachs aveva spostato la sua precedente previsione a 2700.0 dollari dal quarto trimestre del 2024 al primo trimestre del 2025. Nonostante la chiusura di numerosi investimenti legati alle materie prime, gli analisti di Goldman hanno affermato che “l’oro si distingue come la materia prima con il maggiore potenziale di rialzo a breve termine.”

Livelli Tecnici Fino a Mercoledì 2 Ottobre

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la disposizione dei supporti che si sono formati durante la fase di recupero scattata dei minimi di ieri sera. Ci riferiamo in particolare a quota 2676.9/77.4 e 2666.4/64. I supporti costituiscono i punti ove presumibilmente si stanno concentrando in questa fase i compratori e vanno considerati zone di probabile reazione rialzista in caso di arretramenti tra stanotte e l’intera sessione di domani, 2 ottobre.

Consideriamo attivo un target a 2707.2, con possibili ulteriori estensioni fino al 2720.6 in corso di settimana. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, da rilevazioni comunque non superiori a 2680.0. Lo scenario verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2663.4.

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