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Prezzi Caffè e Zucchero: Prospettive Rialziste Dopo Tre Mesi di Laterale/Ribassista

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Mar 21, 2022, 12:16 GMT+00:00

Occasioni tecniche di ingresso long sui nuovi supporti aggiornati

caffè zucchero

In questo articolo:

I prezzi dello zucchero di canna, quotato in dollari all’ICE US, hanno chiuso la terza settimana di marzo a 18.93, praticamente sugli stessi livelli di chiusura del 2021 (=quota 18.88). Dall’inizio di quest’anno l’oscillazione è rimasta contenuta in un range del 13% circa fra 17.49 e 19.89. Questo quadro di sostanziale stabilizzazione si inserisce però nel contesto di un più ampio scenario rialzista di fondo.

Ricordiamo infatti che i prezzi dello zucchero erano reduci da una crescita a tripla cifra percentuale (per l’esattezza un +124.65%) maturata nel periodo aprile 2020-novembre 2021.

I prezzi dello zucchero influiscono direttamente sul costo dei generi alimentari, ma subiscono indirettamente l’influenza dei settori dell’energia e del petrolio.

Lo zucchero viene infatti utilizzato anche per la produzione di bio-etanolo, che serve come combustibile in alcuni tipi di motori elettrici. Nel 2011 i prezzi dello zucchero erano giunti ad oltrepassare i 36 dollari e pare difficile che possano, alla lunga, costituire una delusione per chi investe con ampio orizzonte temporale.

Il Punto Tecnico per il Future Sugar n°11

Su grafico a barre daily possiamo isolare la posizione dei supporti per il future Sugar n°11, che attualmente sono disposti a 18.43/18.51 e 17.80/17.95. Tali supporti costituiranno potenziali punti di ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, in particolare entro la fine del mese di marzo.

Le prospettive sono di progressivo aumento della pressione rialzista già nel corso delle prossime 1-2 settimane, in un contesto orientato al target principale di tendenza posto fra 21.05/21.20. Sulla strada per tale obiettivo, virtualmente alla portata del mercato entro la prima settimana di giugno, sono visibili due target intermedi sulle resistenze di quota 20.00 e quota 20.40. Da un punto di vista del rapporto rischio/beneficio, sarebbe preferibile seguire il mercato con posizioni long solo sfruttando eventuali riavvicinamenti almeno al primo supporto, da quotazioni comunque non superiori a 19.05.

Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del secondo supporto, mediante una chiusura daily inferiore a 17.80.

Caffe Arabica Negativo dall’Inizio dell’Anno

I prezzi del caffè di qualità Arabica, quotato in dollari all’ICE US, si trovano in territorio negativo rispetto ai valori di chiusura del 2021, situati a 226.10. Il mercato ha infatti completato sui massimi del 10 febbraio scorso, a quota 260.45, una cavalcata rialzista che era cominciata dai minimi relativi di giugno 2020 e che aveva fruttato, in poco più di un anno e mezzo, un rincaro del 175%.

La discesa scattata a febbraio ha raggiunto finora dimensioni pari al -19.30% e non pare ancora completa, ma le indicazioni che giungono su grafici a medio periodo suggeriscono il probabile avvio, già nei prossimi giorni, di una fase di lateralizzazione che dovrebbe preludere alla ripartenza del rialzo.

Il Quadro Tecnico per il Future Coffee C

In questo contesto assumeranno una forte valenza, nel corso delle ultime settimane di marzo, i supporti aggiornati posti a 205.5/207.5 ed a 195.5/198.5. I livelli di supporto, tecnicamente, costituiscono i luoghi ove sono concentrati i compratori. Rappresenteranno quindi altrettanti punti di probabile ripartenza del rialzo nell’eventualità di ulteriori arretramenti.

Ci aspettiamo che i supporti offrano sufficiente sostengo per determinare la rottura delle resistenze attualmente disposte, in sequenza, a 226.90/227.00, 230.00/230.20 e 235.10/236.00. Le proiezioni su grafico daily del future Coffee “C” indicano un primo target a 251.00 ed un obiettivo principale a 272.00. Da un punto di vista del rapporto rischio/beneficio sarebbe preferibile intervenire long solo su eventuali riavvicinamenti almeno al primo supporto, in ogni caso da quotazioni non superiori a 224.00. Lo scenario descritto verrebbe annullato dalla violazione del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico daily inferiore a 195.50.

 

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