Coinbase si prepara ad una rimonta dopo la flessione di gennaio. Ritestata l'ex resistenza di lungo periodo, ora in funzione di supporto.
Coinbase è una società quotata negli Stati Uniti che appartiene al settore finanziario, in particolare al segmento delle criptovalute. Si occupa principalmente di fornire una piattaforma e servizi per la compravendita e la custodia di valute digitali come Bitcoin, Ethereum e molte altre, offrendo anche servizi correlati come il trading e soluzioni per aziende nel campo delle cripto.
Il titolo, quotato in dollari al Nasdaq, ha inaugurato la settimana con una sessione molto positiva, raggiungendo nel pomeriggio massimi relativi a 136.89. Quando sono le 19:30 di lunedì 29 gennaio, Coinbase viene scambiata 133.04 dollari con un guadagno del +6.26% su base giornaliera.
Il grafico ad ampia scansione temporale, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione, ci consente di riassumere intuitivamente le fasi più significative del movimento tecnico. Il mercato è reduce dalla rottura rialzista, effettuata lo scorso novembre, delle vecchie resistenze di lungo periodo che erano situate tra 114.40/116.50. Successivamente, a dicembre, i valori si sono spinti in accelerazione fino a 187.39 per poi avviare una fase di pullback: si stanno cioè riportando sulla vecchia resistenza che ora va ritestata in funzione di supporto.
I dati societari più aggiornati, relativi al terzo trimestre 2023, evidenziano entrate totali per $674 milioni, in calo rispetto al trimestre precedente. Le entrate nette sono state di $623 milioni, in diminuzione del 6% rispetto al secondo trimestre 2023, ma in aumento rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente. L’azienda ha registrato una perdita di $2.2 milioni, con un EBITDA aggiustato di -$0.01 per azione, superando le stime degli analisti che prevedevano una perdita di -$0.54 per azione. Le spese operative totali sono diminuite del 4% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo $754 milioni.
Per quanto riguarda le previsioni per l’ultimo trimestre, Coinbase prevedeva entrate di transazione per circa $105 milioni a ottobre e si aspettava che le entrate da abbonamenti e servizi nel quarto trimestre fossero all’incirca in linea con il terzo trimestre. L’azienda mirava a ridurre ulteriormente le spese e prevedeva un EBITDA aggiustato positivo significativo per l’intero anno 2023.
Uno degli argomenti principali che riguardano Coinbase è costituito dalla sua battaglia legale ancora in corso con la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC). Vi è un dibattito sul fatto che la SEC possa o meno procedere con le sue accuse contro Coinbase. Questo caso è di grande importanza per l’industria delle criptovalute e un’eventuale decisione di rigetto avrebbe su di essa un impatto significativo.
Su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, verifichiamo la posizione dei livelli di supporto che mantengono in vigore il segnale rialzista già adesso presente. Si tratta dei supporti posizionati a 124.35/125.35 e 119.96/121.00. Entrambi i livelli costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, almeno fino a tutta la prima settimana di febbraio.
Le aspettative sono di superamento di entrambe le resistenze intermedie situate a 135.30/136.15 e 140.90/142.00, a favore di un allungo fino a 146.55/147.00 (target).
Da una prospettiva di convenienza teorica tra rischio/beneficio sarebbe preferibile intervenire long solo su riavvicinamenti almeno al primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 129.55. Lo scenario tecnico descritto verrebbe archiviato solo nell’eventualità di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura giornaliera inferiore a 119.96.
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Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.