Alcuni titoli del FtseMIB sono in fase tecnica di verifica e potrebbero offrire interessanti opportunità nel breve.
Di seguito proponiamo un breve riassunto tecnico relativo allo scenario per le prossime 5-10 giornate (almeno) su alcuni dei titoli che stanno maggiormente attirando l’attenzione dell’analisi: si tratta di Leonardo, Unipol e Brembo.
Negli ultimi giorni il titolo Brembo ha subito un forte calo in Borsa, perdendo oltre il 10% e scendendo sotto i 9 euro per azione, il livello più basso registrato quest’anno. Il motivo principale di questo crollo è legato alle previsioni poco entusiasmanti per il 2025.
L’azienda ha annunciato che prevede un calo del fatturato del 5% a parità di perimetro, anche se le vendite potrebbero comunque mantenersi stabili rispetto al 2024 grazie all’integrazione di Öhlins e a un graduale miglioramento del mercato. Guardando ai numeri del 2024, Brembo ha registrato un utile netto di circa 263 milioni di euro, in calo del 13,9% rispetto all’anno precedente. Nonostante questo, il dividendo proposto resta invariato a 0,30 euro per azione.
I maggiori supporti tecnici per Brembo, relativi alle prossime 5-10 giornate, si trovano a 8.330/8.390 e 8.00/8.066. Ci aspettiamo un ulteriore riavvicinamento a tali livelli, seguito da un primo recupero fino a quota 9.104, attuale target, ed eventualmente anche fino a 9.260/9.316, dove è situata la fascia di resistenza principale. In seguito, sarà comunque necessario attendere ulteriori indicazioni prima di aggiornare nuovamente lo scenario. Il segnale tecnico è long su discese a 8.427. Stop sotto 8.00 con una chiusura daily.
Per quanto riguarda Unipol le notizie sono invece positive. La compagnia ha appena comunicato i risultati finanziari preliminari del 2024 e ha proposto un dividendo che garantisce un rendimento del 6,24%.
Inoltre, l’agenzia di rating Moody’s ha migliorato la valutazione dell’azienda, considerandola più solida e affidabile. Le azioni Unipol sono aumentate del 125% nel 2024, superando di gran lunga l’andamento medio delle altre assicurazioni europee.
Il titolo Unipol proviene da una fase rialzista che dura da anni e, solo a partire dallo scorso novembre, i valori sono saliti di oltre il 39% fino al picco registrato questa settimana a ridosso di quota 15.50. I supporti che sostengono la tendenza, con riferimento alle prossime 5-10 giornate, sono situati a 14.85/14.92 e 14.34/14.42, punti di probabile reazione in caso di arretramenti.
Le proiezioni indicano obiettivi aggiornati a 15.90 e 16.21. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 15.05 e verrebbe rivisto solo dopo un’eventuale chiusura inferiore a 14.34 su grafico daily.
Concludiamo con Leonardo, sorretto in questa fase da solidi fondamentali garantiti dalla difesa Europea. Un recente rapporto di Morgan Stanley, intitolato “La strada verso i 100 euro”, prevede addirittura che le azioni di Leonardo possano raddoppiare nei prossimi tre anni.
Il titolo Leonardo sta indugiando da qualche giorno a contatto con l’area di resistenza posta fra 47.52/47.90, ma finora non si sono sviluppati segnali di interruzione del movimento rialzista di fondo. I supporti a sostegno del trend si trovano, con riferimento alle prossime 5-10 giornate, a quota 45.04/45.30 e 41.70/42.14, entrambi punti di probabile reazione in caso di arretramenti.
Le proiezioni tecniche indicano un obiettivo principale in area 57.48/58.70. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 47.00. Un allarme va fissato in caso di violazione di 41.70, confermata da una chiusura sul grafico Daily. A tale condizione, dovremmo necessariamente rivedere lo scenario.
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