L’Argento è in difficoltà mentre i trader si preparano all'imminente decisione politica della Federal Reserve di mercoledì, con le politiche di Trump che potrebbero indurre la FED a restare cauta.
Il prezzo dell’Argento ha recentemente mostrato un ritracciamento, scendendo sotto i 30,50 $ durante la sessione europea di lunedì. Il metallo prezioso si trova ad affrontare una serie di sfide, tra cui l’incertezza legata alla politica monetaria della Federal Reserve, che potrebbe decidere di mantenere i tassi di interesse invariati questa settimana, segnando la prima pausa nel ciclo di tagli iniziato a settembre.
Con l’attesa di una decisione della FED, che non dovrebbe ridurre ulteriormente i tassi, l’Argento potrebbe vedere un rallentamento nella sua domanda. Le politiche economiche del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, percepite come inflazionistiche, potrebbero alimentare l’aspettativa che la Banca Centrale statunitense manterrà tassi più alti per un periodo prolungato. Questo scenario ridurrebbe l’attrattiva del metallo prezioso, che tende a guadagnare slancio in contesti di tassi bassi e inflazione moderata.
Le politiche di Trump sono un altro fattore che potrebbe pesare sul prezzo dell’Argento. Con l’annuncio di un possibile aumento delle tariffe su Messico e Canada, il mercato sta iniziando a riflettere i timori legati alla possibilità di una guerra commerciale. Se le tariffe dovessero aumentare in modo significativo, potrebbe esserci una spinta inflazionistica che indebolirebbe ulteriormente il potere d’acquisto globale, aumentando la domanda di metalli preziosi come rifugio, ma anche portando ad un rafforzamento del dollaro americano.
Tuttavia, le preoccupazioni sull’impatto di queste politiche si sono leggermente attenuate. La Casa Bianca ha annunciato che la Colombia ha accettato i termini posti dagli Stati Uniti, risolvendo temporaneamente una delle questioni tariffarie. Nonostante questo miglioramento, rimangono incertezze legate alla politica commerciale di Trump, il che potrebbe continuare a far oscillare i mercati.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Argento quota 30,367 $, in ribasso dello 0,76% ed in procinto di poter iniziare una breve correzione dopo aver raggiunto nella settimana precedente il livello chiave dei 31 $. Correzione che potrebbe terminare intorno al livello annuale dei 29,925 $ che fungerebbe da trampolino per i tori, i quali sfrutterebbero il rimbalzo per ritorno di nuovo in zona 31 $ e tentare l’assalto del livello annuale dei 31,814 $.
D’altro canto, un superamento del livello annuale dei 29,925 $ potrebbe suggerire una correzione molto più marcata che porterebbe il metallo prezioso raggiungere prima (o almeno) il livello chiave dei 29 $, e successivamente il livello annuale dei 28,398 $.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.