L’Euro Dollaro Crolla dopo la Sorpresa del PMI dei Servizi USA

Il prezzo dell’euro dollaro ha subito un brusco calo, scendendo sotto 1,0800 dopo che la lettura preliminare del PMI dei servizi statunitensi di marzo ha sorpreso positivamente, superando le aspettative degli analisti. Questo dato ha dato impulso al dollaro americano, poiché ha segnalato un’ulteriore espansione del settore dei servizi, che sta aiutando a sostenere l’economia statunitense. Il fiber si trova ora a un livello inferiore rispetto ai recenti massimi, con i trader che monitorano attentamente i futuri sviluppi, tra cui la continua incertezza sulle politiche tariffarie globali.

Panoramica fondamentale

Il PMI dei servizi USA ha registrato un valore sorprendentemente positivo di 54,3, molto sopra il consenso di 51,2 e il dato precedente di 51,0. Questa lettura ha sollevato preoccupazioni riguardo a una possibile forza dell’economia statunitense, con il dollaro americano che ha beneficiato di questa notizia, innescando una correzione al ribasso dell’euro dollaro. Tuttavia, il settore manifatturiero ha mostrato segni di debolezza, scivolando sotto la soglia di espansione con un dato di 49,8, che potrebbe bilanciare la lettura positiva dei servizi.

Nel frattempo, i dati economici europei hanno mostrato segni contrastanti. In Francia, i numeri del PMI sono stati più forti del previsto, con il settore dei servizi che ha raggiunto 46,6, superando le previsioni di 46,3 e il dato di febbraio di 45,3. Tuttavia, in Germania, la situazione è stata meno favorevole, con la componente dei servizi che è scesa a 50,2, inferiore alla stima di 51,4. A livello dell’Eurozona, il PMI dei servizi è sceso leggermente a 50,4, mentre il settore manifatturiero ha registrato una lettura positiva di 48,7, battendo le aspettative.

Analisi Tecnica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura, il prezzo del fiber quota 1,0789, registrando un calo dello 0,15% e trovandosi in un movimento ribassista, dopo aver consolidato sotto il livello annuale di 1,0877. In caso di chiusura sotto il supporto chiave di 1,0800, diventa altamente probabile che l’euro/dollaro raggiunga l’obiettivo principale al ribasso, fissato a 1,0773, livello annuale.

Sul fronte rialzista, è consigliabile attendere una chiusura sopra il livello annuale di 1,0877 prima di intraprendere qualsiasi operazione. In caso di rottura al rialzo, i principali obiettivi saranno il livello chiave di 1,0900 e il successivo target annuale di 1,0955.

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