Il Cambio Euro Dollaro Sotto 1,1100 Dopo i Dati sull’Inflazione USA ed Eurozona

Il prezzo dell’euro dollaro sta scendendo, portandosi sotto il livello chiave 1,1100 durante le prime ore della sessione statunitense. Questa flessione si è verificata nonostante i dati economici contrastanti provenienti dagli Stati Uniti, che hanno mostrato un rallentamento delle pressioni inflazionistiche. Nel frattempo, il dollaro statunitensi ha registrato modesti guadagni, con il future del dollaro americano (indice DXY) che è salito a un nuovo massimo settimanale di 101,58, segnalando una ripresa del biglietto verde.

I dati economici statunitensi hanno mostrato che l’Indice dei Prezzi per la Spesa per Consumi Personali (indice PCE) Core è aumentato del 2,6% su base annua a luglio, leggermente al di sotto delle stime degli analisti che prevedevano un aumento del 2,7%. Su base mensile, l’inflazione è cresciuta dello 0,2%, in linea con le aspettative e la precedente rilevazione. Questi dati sembrano rafforzare la probabilità che la Federal Reserve inizi a ridurre i tassi di interesse a partire dalla riunione di settembre. Tuttavia, il mercato rimane diviso sulla portata dei futuri tagli dei tassi di interesse.

Panoramica macroeconomica del fiber, lato Eurozona

L’euro dollaro si sta indebolendo anche a causa delle crescenti aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea. I dati preliminari sull’inflazione hanno mostrato che l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP) annuale nell’Eurozona è sceso al 2,2% ad agosto, in calo rispetto al 2,6% di luglio. Questo calo è stato principalmente attribuito ai prezzi dell’energia più bassi. Allo stesso tempo, l’HICP core, che esclude componenti volatili come cibo, energia, alcol e tabacco, è cresciuto del 2,8%, leggermente al di sotto del 2,9% registrato nel mese precedente.

Questi dati sull’inflazione suggeriscono che la BCE potrebbe essere costretta a proseguire con un percorso di allentamento monetario più deciso nei prossimi mesi.

Analisi Tecnica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1062, in ribasso dello 0,14% ed in piena fase ribassista dopo il break-out del livello annuale 1,1098. Ora, con un consolidamento della posizione attuale, gli orsi dell’euro dollaro vedono molto più vicino il raggiungimento del target pronosticato qualche sessione fa rappresentato dal livello annuale 1,1033.

Al rialzo, solamente una chiusura netta sopra il livello chiave 1,1100 potrebbe aiutare i tori a ritornare a pressare il fiber, con la resistenza 1,1150 e il livello annuale 1,1181 a rappresentare i due obiettivi di breve termine.

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