Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Ribassi Ancora in Corso, Prossimo Supporto a 1,08

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha chiuso la scorsa settimana perdendo quota fino a nuovi minimi settimanali, seppur all’interno di una cornice ancora chiaramente rialzista.

Gli arretramenti hanno spinto il cross sul supporto tondo di 1,08 e questi ultimi giorni di Marzo 2025 potrebbero vedere una stabilizzazione su questa soglia. Così facendo, il cambio euro dollaro si allontanerebbe definitivamente dai massimi relativi a 1,095, in vista del progressivo rafforzamento dell’indice del dollaro USA.

Come già ripetuto a più riprese, l’incognita principale è rappresentata dai dazi statunitensi all’Europa, che potranno rivelarsi particolarmente deleteri per Germania, Francia e Italia.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,0825, sostanzialmente stabile.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Dopo aver perduto il suo slancio nella scorsa settimana, il cambio euro dollaro potrebbe adesso stabilizzarsi sul supporto a 1,08 o persino sfondarlo. In caso di break-out ribassista, i livelli successivi si trovano a 1,0785 e 1,073, quest’ultimo coincidente con la media mobile a 200 giorni.

Un’estensione ribassista particolarmente efficace potrebbe poi rosicchiare ulteriormente i rialzi mensili, riportando il cambio euro dollaro anche sulla fascia di prezzo di 1,06/1,065, da cui è partito il rialzo del 5 Marzo.

Se invece il supporto principale a 1,08 dovesse reggere la pressione ribassista, il cambio euro dollaro potrebbe stabilizzarsi in vista di nuovi stimoli.

La possibilità che il recente ribasso rappresenti solamente una fase di consolidamento prima di una nuova spinta rialzista troverebbe conferma in un eventuale superamento, già nella sessione odierna, delle resistenze intermedie poste a 1,085 e 1,088.

In particolare, un posizionamento stabile al di sopra di quest’ultimo livello (1,088, precedentemente punto di pivot delle quotazioni) metterebbe il cambio euro/dollaro in una posizione favorevole per un recupero significativo, potenzialmente fino alla resistenza di 1,09.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi parte con i dati PMI manifatturieri e dei servizi in Germania, nell’Eurozona e negli Stati Uniti. Si terranno poi alcuni discorsi di membri della Federal Reserve e l’aggiornamento sull’indice di attività nazionali fornito dalla Fed di Chicago.

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