La price action rimane in territorio ribassista
La coppia ha iniziato la settimana con un gap al rialzo, ma il prezzo rimane ancora ben al di sotto della maniglia a metà 1.12. Dopo essere scesa sotto diversi livelli di prezzo di supporto che hanno tenuto sotto controllo l’azione sui prezzi negli ultimi sei mesi, la coppia ha ora raggiunto un semplice break ribassista. Con tori e orsi impegnati in una guerra di nervi, le notizie e lo slancio dato dai dati macroeconomici hanno portato l’euro a perdere tutto il guadagnato e a scendere al di sotto di diversi livelli chiave di prezzo; questo ha dato al dollaro un vantaggio rispetto alla valuta comune. Né la Brexit né i rapporti commerciali Cina – USA sembrano aver fatto progressi e questo dà forza ai ribassisti dell’euro. Gli investitori hanno quindi preferito evitare scommesse importanti in vista degli eventi chiave in programma questa settimana.
Durante la stesura di questo articolo, la coppia EUR/USD si attesta a 1,1222 (+0,05% sul giorno). Ora gli investitori attendono gli aggiornamenti dei dati macro per avere opportunità di profitto a breve termine. Sul fronte delle uscite, oggi entrambi i calendari sono molto attivi. Il calendario dell’UE vedrà la pubblicazione dell’indice manifatturiero PMI da Italia, Francia, Germania e area UE e anche l’indice CPI dell’area UE e il tasso di disoccupazione; il calendario degli Stati Uniti vedrà il rilascio dei principali dati sulle vendite al dettaglio, dell’indice ISM manifatturiero PMI e gli aggiornamenti degli inventari delle imprese. Le previsioni indicano un risultato misto per il calendario macro dell’UE; un risultato accomodante negli aggiornamenti del calendario dell’UE odierno porterà la coppia a scendere al di sotto della maniglia a 1,1200 mentre un risultato positivo aiuterà la coppia a recuperare oltre la maniglia di 1,1250. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia si trovano, rispettivamente, a 1,1210, 1,1175, 1,1150 e a 1,1250, 1,1280, 1,1310.