Short ETC e Short ETF, investire short sui fondi ai minimi storici

Vogliamo qui parlare del perché potrebbe risultare interessante investire in short ETC e short ETF in questa fase storica, partendo dai movimenti di prezzo delle commodity nell’ultimo anno e mezzo circa.

A partire dalla seconda metà del 2020, ed alcune anche prima, le materie prime hanno dato vita a una corsa verso la scoperta di nuovi prezzi che non si verificava da lungo tempo, e in alcuni casi da una decade o giù di lì.

Ne sono una testimonianza il prezzo del rame (XCU), il prezzo dell’argento (XAG) e dei metalli e delle terre rare come il nickel.

Perché un investitore in materie prime dovrebbe prendere in considerazione di allocare una certa percentuale del suo portafoglio finanziario in short ETC? E perché un investitore in titoli azionari dovrebbe prendere in considerazione gli short ETF sugli indici?

Questo è quanto intendiamo spiegare qui in questa guida agli investimenti sugli short ETC e short ETF. Ma prima, spieghiamo in sintesi alcuni termini.

Short ETC e Short ETF: vendita allo scoperto sugli ETP

In una precedente guida abbiamo spiegato cosa significa operare una vendita allo scoperto (short selling), facendo notare all’investitore che praticare lo short selling non è solo da speculatori che “remano” contro la crescita delle borse.

Andare short può essere una buona strategia anche per chi acquista classi di attivo fiducioso della loro crescita nel tempo.

Con questa guida agli short ETC e short ETF, aggiungiamo un ulteriore tassello alla strategia di protezione in mercati ribassisti con un focus dedicato ai fondi negoziati in borsa.

Gli ETF ed ETC, infatti, altro non sono che exchange traded product (ETP). Dove:

• gli ETF sono fondi legati a indici di azioni (exchange traded fund);
• e gli ETF fondi negoziati legati alle materie prime (exchange traded commodity).

Non si nasconde che si tratta di prodotti ad elevato rischio di investimento, che sulla nota scala da 1 a 7 si classificano sul gradino più alto: livello di rischio 7. Non un veicolo di investimento per tutti quindi.

Tuttavia, chi ha bisogno di proteggere il portafoglio da crolli inattesi nei mercati “ordinari”, trova in questi prodotti finanziari un valido sostegno.

Quando comprare short ETC e short ETF

Se gli short ETP, cioè gli ETC ed ETF short, servono all’investitore per proteggersi contro potenziali crolli dei mercati, quando è il momento giusto per comprarli?

Nell’introduzione si faceva riferimento a una fase storica attuale di prezzi alti per le materie prime, come non si vedeva da lungo tempo.

Di contro, gli ETC short e gli ETF short sono ai minimi storici e in alcuni casi valgono pochi centesimi di euro.

Uno strumento di protezione come un fondo negoziato in borsa short, allora, andrebbe comprato per i seguenti motivi:

• l’investitore possiede ETC sulla materia prima (esempi: Wisdomtree Brent Crude ETC; WisdomTree Natural Gas ETC);
• l’investitore possiede ETF su indici azionari (esempi: Lyxor FTSE MIB UCITS ETF; Vanguard S&P 500 UCITS ETF USD);
• ipotesi di crollo dei prezzi nel medio-lungo periodo.

Proprio l’ultima ipotesi, ci offre lo spunto per presentare due esempi di acquisto di short ETP che l’investitore potrà conoscere proseguendo nella lettura.

Esempio di acquisto di short ETC

Il nostro esempio di acquisto di uno short ETC, prende come riferimento il gas naturale. Ad inizio 2022 il prezzo della materia prima resta sui massimi storici per l’alta domanda globale e per altri motivi che non stiamo qui a elencare.

Mentre il gas naturale ha toccato l’ATH a 6,278 USD ad ottobre del 2021, lo short ETC legato alla materia prima ha toccato il fondo.

Il Wisdomtree Natural Gas 3X Daily Short (3NGS), ad esempio, ha toccato quasi i 32 centesimi di euro di valore nello stesso periodo (10/2021), ed è rimasto basso per tutto il resto del periodo invernale.

L’alto prezzo del gas naturale, però, è destinato ad un assetto ribassista con l’arrivo della primavera e dell’estate. Su un arco temporale di alcuni anni, quando l’offerta di energia da fonti alternative (idrogeno, rinnovabili) aumenterà ulteriormente, il gas naturale troverà molti competitor ad ostacolarne la ulteriore scoperta dei prezzi.

Ecco che acquistare in questo frangente quote di uno short ETC legato al gas naturale, potrebbe rivelarsi un investimento lungimirante al netto del rischio non evitabile.

Il citato 3NGS, quotato alla Borsa di Milano in euro, è sui minimi storici (0,32 – 0,67 euro) rispetto ad un prezzo compreso tra i 4,25 – 13,28 euro da agosto 2020 ad aprile 2021.

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Esempio di acquisto di short ETF

Discorso analogo vale per gli short ETF, dove è necessario un minimo di accortezza in più. Se le materie prime alternano fasi rialziste a fasi ribassiste, i titoli azionari sono tendenzialmente rivolti verso la crescita.

Gli ETF, come sappiamo, sono legati agli indici azionari. Questi ultimi, visti sul grafico storico dei prezzi, ci mostrano come nel corso degli anni e dei decenni le azioni sono “destinate” a crescere nel loro insieme. Una crescita che prosegue nonostante le forti correzioni di periodo o il manifestarsi di Cigni Neri nella storia dei mercati finanziari.

Per quanto appena esposto, gli short ETF sono da aggiungere con una maggiore cautela al portafoglio finanziario, eppure in una fase in cui gli indici principali come lo S&P 500 e anche il FTSE MIB sono ai massimi, di converso i rispettivi short sono ai minimi.

Prendiamo come esempio il ProShares Short S&P500 (SH) quotato al NYSE Arca. Una quota dell’ETF short vale 13,76 USD che a gennaio 2022 significa -22,35% a 12 mesi e minimo storico di sempre.

O ancora il Wisdomtree S&P 500 3X Daily Short (3USS) quotato anche a Milano in euro, le cui quote sono vendute a prezzi stracciati: vale appena 0,30 euro.

Il Wisdomtree Ftse Mib 3X Daily Short (3ITS), invece, è legato all’indice principale di Piazza Affari ed ha toccato un minimo a 0,85 euro sull’ATH del FTSE MIB del 5 gennaio 2022. Ulteriori ATH dell’indice nel corso di quest’anno, potrebbero renderlo ancora più appetibile come forma di protezione.

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Quali Short ETC e Short ETF comprare?

Giungiamo alla domanda più “urgente”: quali short ETC e short ETF comprare?

Una risposta univoca non c’è e come spiegato più sopra molto dipende dai motivi che ci spingono a investire short sugli ETP.

Se possediamo un ETF legato agli indici FTSE quotati a Milano, proteggersi con un equivalente short ETF potrebbe essere saggio in caso di crolli improvvisi di Borsa Italiana.

Se crediamo che l’ETC sul nickel presente nel nostro portafoglio abbia raggiunto i massimi di periodo, allora potrebbe essere prudente aggiungere uno short ETF nickel.

Concludendo

Siamo giunti al termine della guida agli investimenti sugli short ETC e short ETF. In essa abbiamo appreso come andare short sugli ETP possa essere una buona strategia per proteggersi dalle fasi ribassiste che sempre si presentano nei mercati azionari e delle materie prime.

L’acquisto di strumenti finanziari short ha un rischio 7 sulla scala 1 a 7, indicando che si tratta di prodotti finanziari non indicati a tutti.

Tuttavia, alcuni short ETP presentati hanno dei prezzi per quota così bassi da permettere un cauto ingresso a qualsiasi tipo di investitore con una strategia di investimento alle spalle.