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Come investire in hotel e ristoranti con azioni ed ETF

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Aug 2, 2023, 16:38 GMT+00:00

Come investire in hotel e ristoranti con le azioni e gli ETF. Scopri l'alternativa per investire in alberghi e ristorazione rispetto all'apertura diretta.

Come investire in hotel e ristoranti

In questo articolo:

Com’è possibile investire in hotel e ristoranti se non si hanno i soldi per aprirne uno? La soluzione sono i mercati finanziari, dove è possibile investire in ristoranti e hotel con azioni ed ETF.

Ciò significa trasformarsi in azionisti di società che costituiscono catene di alberghi internazionali come NH Hotel Group (NHH) o come l’Intercontinental Hotels Group (IHG), giusto per citare un paio di esempi.

Altre sono le soluzioni per investire in hotel e ristoranti, tra cui gli ETF. Soluzioni che scoprirai leggendo il nostro articolo dedicato agli investimenti in alberghi e ristorazione.

Investire in hotel e ristoranti: questo è il momento giusto?

Secondo i dati forniti da Hotel Tech Report, l’industria alberghiera rappresenterebbe il 10% del PIL mondiale, caduto al 5,5% nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19.

Se nel 2020 le entrate globali ammontavano a 198,6 miliardi di dollari, nel 2021 le stime parlavano di un rimbalzo a 285 miliardi di dollari.

Nel 2021 le stime di allora prevedevano che il 2023 sarebbe stato l’anno della piena ripresa.

Sia il settore alberghiero che quello ristorativo in molti contesti geografici hanno dovuto fare i conti con i rincari dei prezzi. Anche per questi settori il caro energia e le materie prime rincarate hanno comportato una obbligatoria rimodulazione dei listini per tenere il proprio business redditizio.

Ma questo ha ovviamente spinto i turisti a rivedere le proprie mete preferite. In Croazia, ad esempio, dove da inizio 2023 è diventato ufficiale l’euro, i prezzi delle vacanze sono esplosi. In Italia la Puglia ha sofferto i rincari e spinto i vacanzieri con meno risorse economiche a scegliere regioni dove i prezzi sono più abbordabili.

Se prendiamo i dati storici di un indice come il Dow Jones US Hotels Index, ci appare chiaro come la fiducia nel settore sia tornata. Dopo i minimi del 2020 e una frenata nel 2022, il 2023 ha portato l’indice sui massimi da 3 anni.

E i ristoranti? Secondo un report di National Restaurant Association degli Stati Uniti, 3 operatori su 4 si sono mostrati fiduciosi sull’andamento del 2023 e prevedono una crescita del business nei prossimi anni. Proprio la crescita dei prezzi dei menu, secondo l’analisi, porterà le vendite a 997 miliardi di dollari nel 2023 (nei soli Stati Uniti).

Tuttavia, lo stesso report indica che per il 92% dei ristoratori l’aumento dei prezzi è un problema. Così come è ritenuta una sfida in crescita la competizione nel settore ristorativo.

Le condizioni macroeconomiche che incidono

Prima di investire nell’industria alberghiera e della ristorazione è bene dare uno sguardo anche agli aspetti macroeconomici contrastanti. In questa fase le stime sviluppate dai governi e dalle società di rating indipendenti spesso contrastano un po’.

Da una parte troviamo stime di crescita delle economie in rallentamento ma tutto sommato in crescita, in altri casi le stime indicano contrazione.

I dati reali stanno dimostrando una ridotta fiducia sia in Europa che in Cina, con una produzione industriale che sta rallentando.

Perché è importante guardare alla produzione industriale e ai rischi di rallentamento? Perché ristoranti e alberghi fanno parte dell’industria dei servizi. Se le fabbriche rallentano, chi lavora in esse ha meno soldi da spendere per soggiornare e mangiare fuori casa.

Le azioni di hotel e ristoranti in cui investire

Vediamo ora quali sono le azioni di hotel e ristoranti in cui è possibile investire. Ovviamente per ciascun titolo qui elencato è sempre necessaria una attenta valutazione per selezionare quelli più promettenti.

Per quanto riguarda la ristorazione troviamo McDonald’s (MCD), la canadese Restaurant brands International (QSR) proprietaria di Burger King. Una lista completa di azioni della ristorazione negli USA è disponibile su Top Foreign Stocks.

In Italia avevamo Autogrill, ma è stata assorbita dalla svizzera Dufry e ritirata dalla Borsa di Milano.

Investire in ETF di hotel e ristoranti internazionali

Se l’acquisto diretto di azioni delle società alberghiere e della ristorazione non ti entusiasma, puoi sempre optare per gli ETF di hotel e ristoranti internazionali.

Gli ETF sono fondi passivi quotati in Borsa legati a un indice che rappresenta un certo settore industriale. Investendo in ETF di alberghi e ristoranti riduci il rischio derivante dall’investire in un solo titolo del settore HORECA, poiché il tuo investimento si diversifica su un ampio paniere di titoli.

Un ETF legato agli hotel (e a buon mercato) è l’Airlines, Hotels and Cruise Lines UCITS ETF Ecc (TRYP) quotato anche su Euronext Milano. Advisorshares Hotel ETF è un fondo attivo denominato in dollari che investe l’80% del suo patrimonio netto in titoli di società del settore alberghiero.

Passando agli ETF della ristorazione troviamo l’AdvisorShare Restaurant ETF (piccolo con soli 2,3 milioni di AUM), Invesco Dynamic Laisure and Entertainment ETF con asset in gestione pari a 444 milioni di USD, The Consumer discretionary select sector SPDR Fund con 12,6 miliardi di AUM.

AdvisorShare Restaurant ETF investe in Domino’s Pizza (DPZ), Chuy’s (CHUY), RCI Hospitality (RICK), Bloomin’ Brands (BLMN) tra gli altri.

Per investire in ETF della ristorazione in alternativa è possibile investire in un paio di ETF “generalisti” come l’Invesco Dynamic Food & Beverage ETF, e il First Trust Nasdaq Food & Beverage ETF.

Azioni catene alberghiere europee

E in Europa cosa troviamo? La più grande catena alberghiera d’Europa è la francese Accor (AC) quotata alla Borsa di Parigi. Il titolo dopo il tonfo nel 2020 e nel 2022 dovuti a pandemia e rincari su materie prime, ora corre con un rialzo del +45% da inizio 2023 (al 2/08/2023).

NH Hotels (NHH), quotata alla Borsa di Madrid, è la principale catena spagnola e la terza in Europa. Il titolo da inizio anno cresce del +48%, ma il prezzo non è ancora tornato ai livelli pre-pandemia. Rispetto ad Accor, il prezzo delle azioni NH Hotels è basso. Ciò consente l’acquisto di un numero di azioni più elevato a parità di investimento.

Risorse utili

Come sempre leggere un solo articolo dedicato all’argomento investire o non investire in alberghi e ristoranti, non è sufficiente. Il consiglio è di leggere analisi di approfondimento sull’intero settore per cogliere anche le tendenze future.

Deloitte Italia, ad esempio, realizza delle interessanti analisi sui temi di Transportation, hospitality & Services. Altro sito molto interessante è https://hoteltechreport.com/, con articoli in italiano e altre risorse scaricabili.

Interessante anche il sito horecanews.it che sul lato sinistro mostra le società HORECA più discusse sui differenti social network (Instagram, Facebook, Twitter, LinkedIn).

Concludendo

Quando non si hanno tutte le risorse economiche necessarie per acquistare un albergo da rilanciare, o per aprire un ristorante, l’alternativa dell’investimento in azioni di hotel e ristoranti diventa la strada più facilmente percorribile.

I rischi sono presenti, ma a differenza della proprietà di un albergo che per natura ha una prospettiva locale, acquistando azioni e ETF di alberghi e ristoranti si ha la possibilità di cogliere opportunità globali, e di calmierare i rischi distribuendoli su più aree geografiche.

Scopri anche come investire in navi da crociera.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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