Investire nelle prossime Big Tech quotate in Borsa. In quale “garage” del mondo nascerà la prossima Apple o Amazon? Anzitutto i settori da seguire.
I grandi titoli big tech degli Stati Uniti e della Cina hanno guadagnato cifre stratosferiche proprio in piena pandemia, dimostrando come il digitale in determinati contesti non è solo utile, ma strategico e fondamentale alla prosecuzione di molteplici attività economiche, anche “classiche”.
I titoli FAANG (Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google/Alphabet), hanno guadagnato cifre stratosferiche. Basti pensare al titolo Amazon (AMZN), praticamente raddoppiato lo scorso anno e ormai non acquistabile per un investitore al primo ingresso nel mondo dei mercati finanziari: una sola azione vale ora 3.372 USD.
Se i grandi titoli delle società tecnologiche, sempre statunitensi, come Tesla (TLSA) hanno raggiunto cifre proibitive (674,68 USD ad azione) anche per un investitore con svariate migliaia di euro da investire – perché ci si ritroverebbe nel portafoglio con poche azioni e altamente esposti –, ora si apre, forse, una finestra di ricerca delle nuove tecnologiche del futuro.
E con le nuove tecnologie redditizie del futuro si apre anche la caccia alle nuove Apple ed Amazon o Google, tutte nate in un garage o in un piccolo ufficio ricavato nella casa dello e degli “smart guys” di turno.
Prima di avventurarsi alla ricerca della futura big tech, è importante inquadrare i settori che potenzialmente potrebbero far nascere la prossima stella dei mercati finanziari.
I settori sono tutti riassumibili con il termine Industria 4.0, cioè parte integrante della Quarta rivoluzione industriale ora in corso (nonostante la pandemia):
Negli ultimi mesi ne abbiamo scritto approfonditamente in varie guide qui su FXEmpire.it quelle che sono le opportunità di investimento in questi, come in altri settori tecnologici innovativi. Al termine dell’articolo li raccogliamo tutti.
L’Economia del Corriere della Sera, insieme a Morningstar, ha raccolto una serie di fondi di investimento dedicati alle nuove tecnologie e che consentono quindi all’investitore di esporsi in questi campi senza doversi preoccupare di ricercare singolarmente le prossime stelle tecnologiche: col rischio di fallare completamente l’investimento in alcuni casi.
Per quanti fossero interessati ad investire in una società quotata nello specifico, troviamo le seguenti:
La regola di base è individuare quelle aziende in grado di trovare le soluzioni tecnologiche utili per il domani non di poche migliaia di persone, ma di milioni di persone nel mondo, e che abbiano un solido piano industriale alle spalle, guidato da una visione di ampio respiro.
Tali società probabilmente non sono neanche ancora quotate in Borsa e andrebbero ricercate tra le start up affermate o in via di affermazione.
Noi nel frattempo vi consigliamo di approfondire questi temi:
Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.