Effetto GameStop sulla Bank of Japan (BoJ). Cosa sta accadendo?

La nuova GameStop si chiama Bank of Japan (BoJ), il titolo azionario della Banca centrale del Giappone che da venerdì 26 febbraio è oggetto di una forte speculazione. Il titolo è infatti passato dai 28.000 JPY di valore agli attuali 54.000 JPY, con un rialzo nelle ultime 24 ore del +14,89%.

Ma gli aumenti speculativi sul titolo sono stati potenti in questi giorni e hanno portato il titolo a valere quasi il doppio in pochi giorni.

Cosa sta accadendo quindi al titolo azionario della Bank of Japan? Che il governo nipponico si sia messo a speculare sul suo titolo per “raggranellare” fondi?

Assolutamente no. Perché anche se è vero che il governo del Giappone possiede il 55% delle azioni della Bank of Japan, esso possiede azioni prive di diritto di voto, che pagano dividendi limitati ed inoltre i suoi volumi sono limitatissimi perché le azioni non possono essere scambiate con strumenti telematici. Quindi è chiaro che il governo giapponese non ha alcun interesse a maturare guadagni sulla quota da esso posseduta… E questo forse rende il tentativo ancor più interessante, perché il 55% delle azioni non verrà movimentato durante questa nuova “GameStop mania”.

Bank of Japan, in cerca di qualcosa di nuovo

Secondo Koichi Kurose, Chief Strategist di Resona Asset Management, contattato da Reuters, gli speculatori stanno semplicemente cercando qualcosa di nuovo su cui investire, seguendo i trend del giorno.

Come riporta Teleborsa il titolo BoJ è sui massimi dal 2015 e l’effetto in corso viene da loro paragonato a quello di GameStop occorso a gennaio o di bitcoin, considerato anch’esso una classe di attività altamente speculativa.

L’azione, ad ogni modo, non è certo frutto di retail neofiti, perché come spiegato dagli analisti contattati da Reuters, il titolo BoJ è diventato un obiettivo semplicemente perché ha un basso volume di scambi, quindi è facile far oscillare le sue azioni. Infatti Fortune riporta che giornalmente vengono scambiate 3.900 azioni.

Una attività, quest’ultima, da veri professionisti e che ora magari potrà essere emulata da investitori neofiti. Tuttavia è bene stare attenti alla trappola, perché l’obiettivo degli speculatori è fare profitti, una volta gonfiato il titolo chiuderanno le rispettive posizioni per monetizzare il guadagno e non tutti ne usciranno vincitori.

Andamento storico del titolo Bank of Japan (BoJ)

Per la cronaca il record storico è a 175 mila JPY del 27 settembre 2007. Il titolo aveva raggiunto i 77 mila JPY di valore il 22 marzo 2013.

Come è possibile notare dal grafico dei prezzi storici del titolo BoJ, ogni aumento di prezzo è sempre stato spinto da una fase di “pump and dump”, attraverso cui gli speculatori gonfiano il titolo allo scopo di trarne un guadagno nel breve termine.

I precedenti forti rialzi di prezzo del 2005-2006, del 2007 e del 2013, sono avvenuti con un orizzonte temporale di alcuni mesi durante i quali il prezzo è salito molto repentinamente.

Bank of Japan, quindi, è il prossimo GameStop ma anche la ripetizione di un movimento speculativo a cui è spesso sottoposto.