Prezzi Gas Naturale: Future Ancora Debole, Poco Sopra Ai Minimi Da 4 Settimane

Il contratto future sul gas naturale quotato in dollari al Nymex ha fatto registrare nelle ultime due sedute minimi molto vicini a quota 3.860, in un contesto ribassista che sta proseguendo sin dal picco del 10 marzo scorso registrato a 4.901.

Il grafico a candele settimanali evidenzia l’assenza di indicazioni di esaurimento della debolezza. Si è formata un’area di resistenza compresa fra 4.098/4.126, che costituisce il principale livello di monitoraggio per valutare l’estensione della fase di arretramento già in atto, anche nel corso delle prossime 5/10 giornate. Tale resistenza rappresenterà un punto di probabile ripresa del ribasso in caso di recuperi nel corso della settimana.

Attualmente sono attive proiezioni fino a 3.780/3.806. Una volta raggiunto questo livello di supporto, sarà necessario attendere indicazioni dai prezzi prima di aggiornare di nuovo l’analisi. Possiamo tuttavia anticipare che, se quota 3.780 non si rivelasse sufficiente a contenere la pressione in vendita, l’attenzione dovrà spostarsi sul punto di verifica immediatamente inferiore situato non prima di 3.455/3.475. Lo scenario ribassista verrebbe rivisto solo in presenza di un’eventuale chiusura daily superiore a 4.126.

Il Canada Cerca Nuovi Clienti Per l’LNG

LNG Canada, il primo impianto di esportazione di gas naturale liquefatto (LNG) del Canada, sta per avviare la fase finale di messa in servizio presso il suo sito di Kitimat, Columbia Britannica. Una nave metaniera chiamata Maran Gas Roxana arriverà il 1° aprile per avviare il raffreddamento dell’impianto, un processo che richiederà dalle tre alle quattro settimane per essere completato.

LNG Canada prevede di esportare 14 milioni di tonnellate metriche di LNG all’anno e punta a spedire il primo carico entro la metà del 2025. Una volta operativo, l’impianto potrebbe ridurre significativamente le esportazioni di gas canadese verso gli Stati Uniti, che attualmente rappresentano l’unico mercato di sbocco per il gas canadese.

LNG Canada sta cercando di minimizzare il flaring (bruciatura del gas) e garantire il corretto funzionamento dell’impianto, poiché la struttura si espanderà e si contrarrà con l’introduzione del gas naturale. L’avvio di questo impianto rappresenta un’opportunità cruciale per il Canada di diversificare i suoi mercati e ridurre la dipendenza dalle esportazioni verso gli Stati Uniti.

Livelli Tecnici a 1-2 Sedute

Su grafico a barre da 30 minuti sono evidenti due tentativi di rottura rialzista che si sono sviluppati tra oggi e venerdì scorso, nell’area occupata dalle resistenze di brevissimo periodo attualmente poste a 3.960 e 4.025/4.032.

Le quotazioni del contratto con scadenza 04/25 sono state finora respinte da tali resistenze, e le aspettative sono di una discesa ulteriore fino a 3.848 e 3.810, obiettivi virtualmente alla portata del mercato già entro la sessione di martedì 25 marzo.

Il segnale tecnico è short su ritorni almeno a 3.950. Lo stop va fissato sopra 4.032 con una chiusura su grafico a 30 minuti. In tal caso, sarà necessario intervenire con nuovi aggiornamenti.

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