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Prezzi Azionario Nasdaq100: le Trimestrali Scuotono Tesla, In Arrivo Per Apple e Microsoft

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Oct 24, 2024, 19:31 GMT+00:00

Terremoto trimestrali per Tesla, che oggi recupera il +20%. Attenzione ad Apple e Microsoft fra il 30 e 31 ottobre. I market-mover del Nasdaq

Prezzi Azionario Nasdaq100: le Trimestrali Scuotono Tesla, In Arrivo Per Apple e Microsoft

Proponiamo di seguito un’analisi aggiornata relativa a tre titoli selezionati fra i market-mover del Nasdaq100, che sono stati interessati (o lo saranno a breve) dalla pubblicazione delle ultime trimestrali. Si tratta di Microsoft, Apple e Tesla. I riferimenti tecnici riportati di seguito sono validi a 2-3 settimane ed i prezzi last sono quelli registrati alle 20:52 di giovedì 24 ottobre.

 

Microsoft Corp., last $424.39 (-0.02%)

Il titolo presenterà le trimestrali il prossimo 30 ottobre, per cui ci aspettiamo nei prossimi giorni un aumento deciso della volatilità. Rispetto all’analisi del 2 ottobre scorso i valori si sono stabilizzati sotto alle resistenze, senza però effettuare alcun movimento ribassista di rilievo. Nel frattempo si sono formati nuovi livelli di supporto che, proprio a causa delle aspettative sulla volatilità, sono situati attualmente non prima di 415.50/17.40 e 397.30/399.30.

Eventuali riavvicinamenti dei prezzi ai supporti nel corso delle prossime 5-10 giornate costituiranno occasioni tecniche di ingresso long, in un contesto orientato al raggiungimento dell’area target attualmente situata fra 448.60/450.60.

Solo dopo il raggiungimento di quest’ultimo livello sarà possibile aggiornare di nuovo lo scenario e verificare le potenzialità di ulteriore allargamento del rialzo fin sopra quota 470.00. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti da livelli comunque non superiori a 417.00. 

Piazziamo un allarme in eventuale violazione ribassista di quota 397.30, confermata da una chiusura inferiore su grafico giornaliero A tale condizione sarebbe indispensabile rivedere l’analisi con nuovi aggiornamenti.

Apple Inc., last $230.44 (-0.14%)

Apple presenterà le trimestrali il 31 ottobre prossimo, dopo la chiusura dei mercati USA. Si sta quindi avvicinando un momento di forte ripresa della volatilità. Attualmente il titolo si trova a poca distanza dalle resistenze di lungo periodo situate a 236.45/237.25 e 239.40/240.35. 

Ci aspettiamo che il rialzo possa riprendere fino al raggiungimento del secondo livello indicato, attuale target, ma in seguito sarà necessario attendere indicazioni dai prezzi prima di aggiornare di nuovo lo scenario. Possiamo premettere che i livelli di verifica immediatamente superiori sarebbero localizzabili a 243.30/50 e 245.60/246.20.

Il dato essenziale riguardante lo scenario di lungo periodo, è che da questo momento sarebbe necessario un consolidamento dei valori per qualche giorno sopra quota 237.00, per poter introdurre scenari di allungo fino a 262.00/265.00.

I supporti che ora sorreggono la tendenza si trovano a 229.00 e 223.80/224.50, relativamente vicini ai valori attuali. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti.

Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 223.00, anche senza attendere conferme in chiusura daily; prezzi inferiori potrebbero imporre una revisione correttiva/ribassista alla tendenza, imponendo nuovi aggiornamenti. Possiamo premettere che i livelli di verifica immediatamente inferiori sarebbero da ricercare a 218.85 e 212.50/213.50.

Tesla Inc., last $258.20 (+20.83%)

Il titolo aveva perso un -19.92% dal picco del 30 settembre scorso, ma oggi in un colpo solo sta recuperando il +20.78% con prezzi di nuovo sopra quota 256.00. Dobbiamo aggiornare tutti i livelli validi a 2-3 settimane. 

I supporti si sono alzati a 245.00/247.60 e 224.00/226.30. A causa dell’elevata volatilità non sono visibili riferimenti di rilievo più vicini. Le proiezioni di tendenza forniscono obiettivi a 285.00/286.20 e 297.40/298.00. Possiamo già premettere che il livello di verifica immediatamente superiore sarebbe da ricercare non prima di 328.00/330.00 dollari.

Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, da prezzi comunque non superiori a 252.00. Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 224.00 con una chiusura daily; a tale condizione sarebbe indispensabile rivedere lo scenario. 

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