Prezzi Azionario FtseMIB: Snam, Illimity e Fincantieri, Reazioni Diverse al Ribasso dell’Indice

Durante le ultime giornate si è verificata una evidente ripresa dell’attività ribassista sull’indice italiano che come la maggior parte di tutti gli altri listini azionari mondiali è impegnato in una fase di arretramento la quale ancora non ha evidenziato indicazioni di esaurimento.  In questo contesto abbiamo potuto isolare tre titoli in particolare, fra quelli che godono di una capitalizzazione medio-alta, che evidenziano indicazioni differenti tra loro e che hanno appena generato segnali direzionali utili per le prossime 5 10 giornate almeno.  Si tratta di Fincantieri, illimity Bank e Snam Rete Gas.  

Illimity Bank, Nessun Segno di Miglioramento

Questo titolo sta evidenziando uno scenario tecnico in costante peggioramento sin dagli ultimi massimi relativi di rilievo, quelli raggiunti lo scorso maggio a quota 5.540. Ancora non si vedono indicazioni di esaurimento della tendenza ribassista dominante, nonostante i prezzi abbiano appena intercettato un’area di supporto intermedia situata a 3.720/730.  È possibile che da tale livello possano a breve scattare dei provvisori recuperi ma l’impostazione tecnica legittima ulteriori obiettivi ribassisti (ormai vicini) posti a quota 3.600 e 3.510/512. Quest’ultimo livello in particolare potrebbe costituire punto di reazione, ma prima sarà necessario attendere indicazioni dai prezzi dopo il suo raggiungimento.

Le resistenze si trovano a 3.970 e 4.052/072, punti di ripiegamento in caso di recuperi. Solo una chiusura daily superiore a 4.072 potrebbe consentirci una revisione al quadro ribassista. Il segnale tecnico è short su ritorni almeno a 3.860.  È necessario anticipare che, se quota 3 512 non si rivelasse sufficiente a contenere la pressione ribassista, l’attenzione si sposterebbe sui punti di verifica immediatamente inferiori che attualmente sono individuabili non prima di area 3.180/3.228. Non sono visibili altre proiezioni di rilievo più vicine.

Snam R.G., Peggioramento del Quadro di Breve 

Questo titolo è reduce da una prolungata fase di consolidamento che si era sviluppata a partire dalla metà di settembre a cavallo dei 4.500. Purtroppo, proprio durante questa settimana si è sviluppata un’inattesa rottura ribassista dell’ex supporto sistemato a 4.440.

Tale evento ha determinato un secco peggioramento del quadro tecnico che adesso prevede proiezioni ribassiste fino a quota 4.273. Solo dopo il raggiungimento di questo livello sarà possibile attendere l’eventuale formazione di indicazioni rialziste, previa nuovi aggiornamenti. Il principale supporto statico fino alla fine di novembre è infatti posto poco più sotto del target, per la precisione tra 4.230/250.

Le resistenze che mantengono attivo lo scenario di correzione si trovano a 4.460/469 e 4.496/4.507. Entrambe costituiranno punti di probabile ripartenza del ribasso in caso di recuperi nel corso delle prossime cinque-dieci giornate. Il segnale tecnico è short sfruttando ogni eventuale riavvicinamento alle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 4.420. Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 4.507 con una chiusura daily. A tale condizione sarebbe necessario rivedere lo scenario con nuove analisi. 

Fincantieri, Segnale Long in Controtendenza 

Concludiamo questa breve rassegna con il titolo Fincantieri che, al contrario di quelli appena visti, ha generato in questi ultimi giorni – in controtendenza con l’andamento dell’indice – un segnale di probabile ripresa della direzionalità al rialzo. 

Questo titolo sta sviluppando un’ampia e prolungata fase di accumulazione sin dai primi giorni di luglio, sopra ai vecchi livelli di supporto di medio termine che erano localizzati a 4.530/580 e 4.226/260. Il contesto pare adesso maturo per la ripartenza della pressione in acquisto. I supporti si sono alzati portandosi a 4.832/874 e 4.490/528. Entrambi costituiranno punti di probabile reazione in caso di arretramenti nelle prossime cinque-dieci giornate. Le proiezioni indicano un primo obiettivo sulla resistenza intermedia situata a 5.470 e un target principale di tendenza a 6.228.

Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 5.154. Piazziamo un allarme in eventuale violazione di quota 4.490 con una chiusura daily: a tale condizione sarebbe indispensabile rivedere lo scenario con nuovi aggiornamenti.

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