Volkswagen zitta-zitta sta recuperando terreno dai minimi dello scorso ottobre. Proiezioni tecniche long a 2-4 settimane.
Il titolo Volkswagen, quotato alla borsa di Francoforte, ha toccato durante la settimana appena conclusa un picco a 129.30 euro, recuperando livelli che non si vedevano sin dal 26 settembre dell’anno scorso.
Il grafico ad ampia scansione temporale, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione, evidenzia come a partire dai massimi di marzo 2021 questo titolo abbia perduto circa il 70% del suo valore, fino ai minimi registrati lo scorso ottobre a 105.95. A far capo da quel mese, è cominciata una fase di lento recupero che risulta ancora in corso.
Da un punto di vista tecnico il salto di qualità si è avuto proprio la scorsa settimana, con il superamento dei massimi di dicembre che erano stati segnati a 129.30.
Nel 2023 il gruppo Volkswagen ha fatturato 312.538 milioni di euro, in aumento rispetto agli anni precedenti. L’EBITDA per lo stesso anno è stato di 39.199 milioni di euro, con una risultato ante oneri finanziari (EBIT) di 21.673 milioni di euro. Il risultato netto è stato di 15.313 milioni di euro, con un guadagno per azione (EPS) pari a 29,9 euro. Il P/E ratio (Price to Earnings Ratio) per il 2024 è previsto a 3,8x, ed il rendimento al 7,73%.
Per quanto riguarda il dividendo di Volkswagen per il 2024, le previsioni indicano che l’importo sarà di circa 8,70 € per azione. La data “ex-dividend” è prevista per giovedì 30 maggio 2024, ossia un giorno lavorativo dopo l’assemblea generale annuale, e la data di pagamento è fissata per lunedì 3 giugno 2024. La resa dei dividendi di Volkswagen, calcolata sul prezzo delle azioni più recente, è stimata attorno al 7,58%.
Nelle ultime 3 settimane non sono state pubblicate notizie stampa di particolare rilievo relativamente a questo titolo. Nonostante l’assenza di stimoli rialzisti specifici, stiamo tuttavia rilevando un consolidamento, già in atto da parte del mercato, sopra alla linea dei minimi toccati lo scorso ottobre, al culmine di una flessione del -70% circa.
Il grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, ci consente di evidenziare con maggior definizione di dettaglio l’attuale posizionamento dei livelli di supporto che sorreggono le prospettive di ampliamento del rialzo. In particolare si tratta di quota 124.50/125.05 e quota 119.70/120.10.
Entrambi i livelli costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo almeno fino alla metà di febbraio, in caso di nuove debolezze. Il contesto grafico legittima proiezioni rialziste fino a quota 145.00, passando per un primo obiettivo intermedio situato sulla resistenza di quota 135.50/136.00. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato solo dall’eventuale violazione del supporto principale, mediante una chiusura daily inferiore a 119.70.
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