Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Nuovi Cali in Corso, WTI Verso i 70$

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha subito un arretramento legato sia al (presunto) raffreddamento del conflitto in Medio Oriente che alle prospettive di una domanda cinese ancora debole per il prossimo futuro. Il ribasso ha permesso alla commodity di scavalcare il supporto intermedio di 72 dollari al barile nelle ultime ore.

Anche il gas naturale ha proseguito i suoi ribassi e segna adesso un -9,5% rispetto alla settimana scorsa. Il calo sotto quota 2,5 dollari potrà adesso condurre a un’accelerazione generale del trend ribassista in corso dal 4 Ottobre.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 71,08 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,451 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Per il prezzo del petrolio greggio WTI, il raffreddamento delle tensioni e le previsioni aggiornate dell’OPEC sulla domanda per il 2024 sono stati sufficienti a fermare ogni sorta di rialzo e invertire nuovamente il trend.

Dopo i primi tentativi di recupero del target di 75 dollari al barile, il prezzo è infatti tornato sui minimi dal 24 settembre e potrebbe ben presto testare il supporto tondo a 70 dollari. Come evidenziato nella precedente analisi sul tema, non ritengo probabile un break-out ribassista sotto questo valore, ma il prezzo potrebbe avvicinarsi al target per un tentativo di stabilizzazione.

Le prospettive di ripresa ripartirebbero invece da un ritorno sopra i 72 dollari al barile e verso i 73,5 dollari. Il superamento di queste due resistenze sarebbe sufficiente a riportare il petrolio greggio nella sua precedente fase laterale, ma un rimbalzo verso i 75 dollari e oltre risulta adesso poco plausibile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale viene scambiato ancora in territorio ribassista, aggravando la posizione precedente con un calo sotto i 2,5 dollari. Al momento, il calo non ha agevolato alcun break-out ribassista, ma nella giornata odierna potremmo attenderci un proseguimento dei ribassi.

I supporti successivi si trovano a 2,42, 2,35 e 2,20 dollari. L’ultimo di questi supporti, a 2,2 dollari, rappresenta il target intermedio più rilevante prima del test del supporto principale di 2 dollari tondi.

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